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Allieve e allievi del corso di Storia dell’arte della Scuola Normale Superiore organizzano la prima edizione di Pausa Studio – Conversazioni sul fare arte oggi, una rassegna di cinque incontri con artiste e creativi contemporanei, aperti alla cittadinanza e pensati per coinvolgere un pubblico il più ampio possibile. Lorenza Longhi, Diego Marcon, Marco D’Agostin, Tomaso De Luca, Benni Bosetto sono gli artisti che hanno aderito all’iniziativa e che interverranno di volta in volta al Palazzo della Carovana, sede della Normale a Pisa, tutti i martedì, di novembre fino a martedì 6 dicembre, sempre tra le 18:30 e le 19:30.
Il primo appuntamento è martedì 8 novembre con Lorenza Longhi. Nata a Lecco nel 1991, ha esposto alla Quadriennale 2020 ed è stata vincitrice del Premio Henraux 2022 e del Premio Club GAMeC 2021. L’artista parlerà della sua pratica pittorica ed espositiva attraverso la mostra personale Minuet of Manners (Kunsthalle Zürich, 2021).
Ogni incontro, moderato da uno o più studenti, si soffermerà su un lavoro recente (un’opera, una produzione o una mostra), per raccontarne il processo ideativo e creativo e la sua presentazione al pubblico. Si recupera così una tradizione della Scuola Normale, che negli anni Ottanta e Novanta aveva portato a Pisa importanti artisti italiani in dialogo con studenti e cittadini. L’iniziativa vuole creare un collegamento diretto tra le pratiche artistiche contemporanee e un pubblico ampio, oltre che tra le ricerche degli artisti e il mondo dell’università. Linguaggio semplice, dialogo informale e una specifica attenzione alle opere sono i principi che animeranno le conversazioni.
La rassegna proseguirà il 15 novembre con Diego Marcon, il 22 novembre con Marco D’Agostin, il 29 novembre con Tomaso De Luca, il 6 dicembre con Benni Bosetto. Gli incontri, a cura degli allievi della Scuola Normale Filippo Bosco, Giorgio Di Domenico, Virginia Magnaghi, Giorgio Motisi, Chiara Pazzaglia, saranno anche trasmessi in diretta sul canale YouTube della Scuola Normale.
Scheda Lorenza Longhi
Lorenza Longhi (n. 1991, Lecco, IT, vive a Zurigo) ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Brera e all’ECAL di Losanna.
Ha esposto in varie parti d’Europa, comprese mostre personali presso la Kunsthalle Zürich, Zurigo, Weiss Falk, Basilea, Bungalow, Berlino, Fanta-MLN, Milano e Plymouth Rock, Zurigo. Le sue opere sono state incluse in mostre collettive alla Bonner Kunstverein, Bonn; ordet, Milano; Macro, Roma; Fondazione Prada, Venezia; Kunsthalle Zürich, Zurigo; Quadriennale di Roma, Roma; Villa Vassilieff, Parigi; Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino. A Milano, è stata co-fondatrice di Armada, e a Zurigo è guest professor nel dipartimento di Fine Arts della ZhDK.
La pratica di Longhi implica la riproduzione o l’utilizzo diretto di specifici oggetti ed elementi visivi – pezzi di arredamento, pubblicità e strategie di comunicazione – che rielabora sfruttando riproduzione degli stessi con tecniche e metodi artigianali usando materiali e lavorazioni non tradizionali ma altamente specifici. Tutti gli elementi presi in considerazione sono ricombinati insieme, i riferimenti sono a volte molto presenti, altre volte camuffati e dispersi. L’adozione di certe strategie espositive può essere un modo per riflettere rispetto a quali sono le “regole” e i “ruoli” in gioco, e cosa significano e implicano queste scelte.