Physical Address
304 North Cardinal St.
Dorchester Center, MA 02124
Physical Address
304 North Cardinal St.
Dorchester Center, MA 02124
Un quarto d’ora di luci spente contro il caro bollette. Negozi, attività e locali di Pisa e provincia hanno aderito all’iniziativa di protesta lanciata da Confcommercio a livello nazionale per denunciare gli
aumenti delle bollette di luce e gas diventati ormai insostenibili.
“Alle 12 le luci di molte attività, bar e ristoranti si sono spente per un quarto d’ora, un segnale di protesta forte e visibile lanciato in tutto il Paese e a cui hanno aderito moltissimi imprenditori del territorio angosciati e preoccupati
da questa situazione” afferma il presidente di Confcommercio Provincia di Pisa Stefano Maestri Accesi. “Spegnere la luce oggi, sia pur per pochi minuti, è fondamentale per non rimanere al buio per sempre. Perché questa è la
fine che rischiano di fare le nostre attività travolte da una vera e propria emergenza che riguarda l’intero sistema economico. Con i costi in continuo aumento e a parità di ricavi gli imprenditori non guadagnano e si trovano davanti
a scelte dolorose, basta pensare ai licenziamenti che a breve potrebbero creare una situazione di disagio tale da mettere a rischio la tenuta del nostro sistema economico e sociale”.
“Questa iniziativa, insieme a “Bollette in Vetrina”, è un grido d’allarme che vuole richiamare l’attenzione di politica e istituzioni sul tema del caro-energia. Servono soluzioni concrete e immediate per uscire da questa situazione
che minaccia di spazzare via tantissime imprese, nella sola Toscana sono a rischio chiusura nei prossimi sei mesi almeno 11mila imprese del terziario, per un totale di 27mila occupati che resterebbero senza lavoro”.
“La crescita insensata e inarrestabile delle bollette è un salasso peggiore della pandemia” dichiara il direttore di Confcommercio Provincia di Pisa Federico Pieragnoli. “Non c’è più tempo da perdere, spegnendo la luce vogliamo
accendere i riflettori su un problema di cui la politica non ha probabilmente ancora preso piena cosceinza. Le imprese non riescono più a pagare bollette dagli importi triplicati o addirittura quadruplicati, come possono fare i conti
con aumenti così spropositati e pagare tutti gli altri oneri, affitto, fornitori e lavoratori? Ci sono già commercianti che pensano di chiudere e altri potrebbero concentrare l’attività in pochi giorni alla settimana per contenere
i consumi di luce e gas, destinati a salire ancora durante l’inverno”.