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Serata di grande calcio in un’Arena più che esaurita nel ricordo di Gianluca Signorini per Pisa e Genoa. Nerazzurri che escono sconfitti in maniera immeritata per quanto visto nell’arco della partita che hanno giocato alla pari coi rossoblu senza però riuscire a colpire. Nel Pisa esordisce Rus in difesa e parte titolare Torregrossa con Morutan in panchina, Genoa con tutti i nuovi arrivi fuori e attacco guidato da bomber Coda.
Primo tempo equilibrato con Torregrossa che ci prova mandando alto da buona posizione poi deve alzare bandiera bianca per un risentimento dopo 12 minuti, dentro Morutan. Al 29′ il grifone passa: filtrante per Ekuban che si incunea in velocità nella difesa nerazzurra e supera Nicolas in uscita con un pallonetto.
Nella ripresa subto dentro Cissè per Marin e il Pisa sfiora il pari con un colpo di testa di Ionita. Poi si combatte molto a centrocampo ma senza vere occasioni da entrambe le parti fino all’ingresso di Matteo Tramoni che dà la scossa agli ultimi 10 minuti con un tiro dalla distanza respinto da Martinez.
Pisa che si lecca le ferite (mercato?) e dovrà andare a cercare la prima vittoria a Bolzano domenica prossima.
Il tabellino:
Pisa-Genoa: 29′ Ekuban
Pisa (4-3-2-1): Nicolas, Calabresi, Rus (84′ Piccinini), Canestrelli, Beruatto; Marin (46′ Cissè), Nagy (80′ Masucci), Tourè; Ionita, Sibilli (80′ M. Tramoni); Torregrossa (12′ Morutan). All. Rolando Maran
A disposizione : Dekic, Livieri, Hermannsson, Jureskin, Mastinu, De Vitis, L. Tramoni.
Genoa (4-4-2): Martinez, Hefti, Bani, Dragusin, Pajac (46′ Ilsanker) Portanova (64′ Jagiello), Badelj (75′ Galdames), Frendrup, Gudmunsson; Coda (64′ Yalcin), Ekuban (89′ Yeboah). All. Alexander Blessin
A disposizione : Semper, Vodisek, Sabelli, Czyborra, Vogliacco, Aramu, Masini.
Arbitro : Daniele Chiffi di Padova
Assistenti: Antonio Vono di Soverato e Gaetano Massara di Reggio Calabria
4° uomo: Giuseppe Collu di Cagliari
VAR: Eugenio Abbatista di Molfetta, AVAR: Mauro Vivenzi di Brescia
Ammoniti: 23′ Pajac, 37′ Coda, 40′ Calabresi, 47′ Nagy, 90′ Canestrelli
Espulsi: 85′ Calabresi per doppia ammonizione
Angoli: 3-4
Recupero : 1° tempo: 1 min.; 2° tempo: 5 min.
Spettatori paganti: 9842