Physical Address
304 North Cardinal St.
Dorchester Center, MA 02124
Physical Address
304 North Cardinal St.
Dorchester Center, MA 02124
La Missione numero 6 del PNRR e il futuro della medicina generale territoriale sono il focus del convegno organizzato per sabato 25 giugno alla Stazione Leopolda di Pisa dalla Società Medica Interdisciplinare Galileo Promed, con il patrocinio del Comune di Pisa e dell’Ordine dei Medici di Pisa.
“Il ruolo delle cooperative di medicina generale nello sviluppo dell’assistenza sanitaria territoriale alla luce del PNRR” è il tema del convegno a cui interverranno i rappresentanti delle principali Cooperative di servizi sanitari della provincia di Pisa: Igea Salus, La Rosa Salute, I Cigoli, Macaone 2020, Coop Medici 2000.
“L’esigenza di potenziare la medicina territoriale è espressa e evidente da molti anni, ma ora più di prima, dopo l’esperienza del Covid, è necessario concretizzare”, commenta Luca Puccetti, direttore scientifico del convegno. “L’obiettivo dell’incontro di sabato, una sorta di stati generali della medicina territoriale pisana – aggiunge Puccetti – è di gettare le basi per la creazione di una grande cooperativa della medicina generale che possa sostenere i medici del territorio nel potenziamento dell’offerta di servizi per la gestione dei pazienti e la presa in carico delle cronicità”.
“Il cooperativismo nella medicina generale è un obiettivo previsto già nel Piano Nazionale del 2009, ma non si è mai partiti per renderlo concreto – spiega Serena Batini (nella foto), medico e tra gli organizzatori del convegno -. Il Pnrr, che nasce appunto con la missione di modernizzare la nostra nazione su vari fronti, prevede nel punto 6 una serie di azioni legate alla sanità, dal potenziamento del territorio nella presa in carico delle cronicità alla telemedicina, dalla specialistica affidata alla medicina generale fino alla creazione di case della salute e di comunità. La pandemia ha dimostrato che, mentre gli ospedali possono anche chiudere alcuni reparti, i medici di medicina generale non possono farlo; da soli, però, e con gli strumenti attuali, è assai difficile che possano svolgere al meglio la loro missione. Ecco perché è necessario potenziare la rete sanitaria territoriale e ciò può avvenire anche facendo squadra con il sistema delle cooperative”.
“L’obiettivo – spiega in dettaglio Luca Puccetti – è fare in modo che, in occasione di campagne vaccinali oppure per determinate prestazioni o controlli regolari, nel caso ad esempio di pazienti scompensati cronici o diabetici, le cooperative mettono a disposizione dei medici di medicina generale personale infermieristico o di segreteria a supporto. Il fine è chiaro: rendere più efficiente il sistema della sanità territoriale e migliorare la gestione dei pazienti che nei nostri ambulatori possono trovare con certezza i servizi di cui hanno bisogno”.
La mattinata di sabato 25 giugno sarà aperta alle ore 9 dai saluti istituzionali; seguiranno, moderati dai medici Serena Batini e Paolo Monicelli, gli interventi di Alessandro Dini (L’esperienza delle cooperativa “Igea Salus” nello sviluppo della sanità territoriale), Stefano Moscardini (Il ruolo della cooperativa La Rosa Salute nella sanità territoriale delle colline pisane), Filippo Calcini (Esperienze della cooperativa Medici Valdarno Il Cigoli nella sanità territoriale del Valdarno pisano), Mirene Anna Luciani (Il ruolo della cooperativa M.G. COOP. Macaone 2020 nella risposta alla pandemia e per lo sviluppo della sanità territoriale), Luca Galzerano (L’esperienza della Coop Medici 2000).
La mattinata si concluderà con la tavola rotonda su “Quale ruolo per le cooperative mediche alla luce del dm 71 e del PNRR?”, moderata da Maria Giovanna De Luca, responsabile della sede di Continuità assistenziale di Pisa centro, e da Manila Notarbartolo medico di medicina generale della AFT Pisa 1; interverranno i coordinatori delle AFT della provincia: Alfredo Macaluso, Cecilia del Papa, Natale Niccolai, Luca Melani, Paolo Monicelli, Marco Puccinelli, Rivieri Pietro, Paolo Stefani, Antonio Zoppi.