Cascina, si è concluso “Educare alla vita”

Grande entusiasmo e consegna dei ‘patentini’ ai bambini della scuola primaria del territorio. Si è concluso il corso di educazione stradale fatto dalla polizia municipale di Cascina e rivolto ai bambini, con una lezione teorica in classe e la prova pratica in bicicletta effettuata nel percorso preparato ad hoc sulla pista dello stadio ‘Redini’. Il progetto ‘Educare alla vita’ va avanti da diversi anni, è rivolto ai bambini della primaria (classi quarte e quinte) e promuove non solo l’educazione stradale ma anche quella civica e ambientale. Il tutto grazie agli agenti e agli ufficiali della polizia municipale, che si prestano per fornire ai giovanissimi alunni alcune nozioni basilari. E così, dopo la prova pratica sul percorso con tanto di semaforo e cartelli stradali, i bambini hanno ricevuto il loro ‘patentino rosa’ dalle mani del sindaco Michelangelo Betti, del vicesindaco Cristiano Masi, del comandante Michele Stefanelli e di tutti gli agenti e ufficiali impegnati nel progetto.

Il progetto ha riguardato anche le scuole dell’infanzia, con l’uscita programmata al mercatino del biologico del venerdì. “Questo progetto – ha commentato il sindaco Betti – è un modo diverso di far crescere l’educazione civica e il senso di rispetto delle regole fin dalla giovanissima età. La scuola serve anche a questo: attraverso simili percorsi didattici, c’è infatti la possibilità di ‘Educare alla vita’ in modo diverso dal semplice stare in classe. E il rispetto delle regole deve essere anche inteso come senso di comunità, dentro e fuori le aule”.

Alla perfetta riuscita della manifestazione hanno contribuito l’Atletico Cascina (nelle persone di Andrea D’Angelo, Claudia Barsotti e il custode Roberto), Antonella Del Tredici del Circolo Scherma Navacchio e la Tutto Matic, che ha fornito acqua e merenda ai partecipanti. Senza dimenticare gli esecutori tecnici del settore manutenzioni, che hanno supportato la municipale nella preparazione del percorso allo stadio comunale e nel trasferimento delle biciclette. “Ci occupiamo di gestione e installazione distributori automatici e grossa distribuzione – ha sottolineato Sonia Bono, titolare della Tutto Matic, intervenuta alla prova pratica –. Questa collaborazione nasce grazie alla nostra affiliazione a Confesercenti: abbiamo organizzato un piccolo rinfresco per i bambini perché, in tempi di Covid, la monoporzione è preferita rispetto a prodotti più tradizionali. Ci fa piacere essere qui e partecipare ad eventi sul territorio”. Soddisfatto anche Simone Romoli, responsabile Area Pisana della Confesercenti Toscana Nord. “Ringraziamo la Tutto Matic per la disponibilità dimostrata su richiesta della polizia municipale. Questa è un’azienda leader in Toscana nel suo settore, molto attenta alla solidarietà e al sociale, tanto che nel 2020 ha ricevuto il premio ‘Cuore d’Impresa’ di Confesercenti perché particolarmente distintasi nell’emergenza Covid nell’aiutare la popolazione con derrate alimentari e prodotti per chi in quel momento ne aveva bisogno”.
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