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Bagno di folla per il tradizionale appuntamento con la fiera del Primo Maggio a Tirrenia. Dopo due anni di stop, nonostante l’incertezza meteorologica, la fiera si è confermata un appuntamento pieno di gente. Operatori molto soddisfatti, anche in una giornata non bellissima, come testimoniano Marco Mainardi, Claudio Dini e Francesco Andreotti, ambulanti di lungo corso della fiera: “Finalmente, era l’ora. Siamo ripartiti con una manifestazione molto importante dopo due anni di assenza totale. Un segnale positivo per la nostra categoria, tra le più penalizzate in assoluto dalla pandemia. Ringraziamo l’amministrazione comunale di Pisa per averci consentito di organizzare la fiera nelle migliori condizioni possibili”.
Esprime soddisfazione anche il presidente della Fiva Confcommercio Provincia di Pisa, Franco Palermo: “L’obiettivo è stato raggiunto, la fiera è andata molto bene, dopo 730 giorni gli operatori sono tornati al loro posto di lavoro, e la gente ha apprezzato. Mi dispiace per il presidente dell’Anva che mi cita continuamente a sproposito, lui che alla vigilia ha sbandierato ai quattro venti che il mercato di Marina ci sarebbe stato, senza prima concertarlo con nessuno! Immagina, non puoi si potrebbe dire utilizzando uno slogan. Inoltre, l’accusa che ci rivolge di essere appiattiti nei confronti dell’amministrazione comunale è qualcosa che non ci sfiora minimamente, considerando i tanti risultati concreti che stiamo portando a casa nell’interesse di tutta una categoria. Inoltre, il presidente Anva mi accusa di avere un qualche interesse privato, a me che non ho nessun posto alla Fiera, mentre lui ha una concessione al mercato di Marina. Se c’è qualcuno che ha un orticello da difendere, quello non sono io. Infine, sulla correttezza sindacale non prendiamo lezioni da coloro che organizzano eventi sull’area mercatale di Paparelli, invitando gli operatori dell’ingegno per riempire i vuoti”.