Maurizio Nerini, “Biondi sbaglia di grosso sul Giardino Scotto”

È strano che l’ing. Biondi del PD non abbia ancora capito quale sia il progetto complessivo di valorizzazione proprio come spiegato da dall’Assessore Latrofa per la partenza dei cantieri del Giardino Scotto.

Dovrebbe anche interrogarsi facendo una analisi generale del PNRR che a Pisa sta prendendo forma con tutta la sua importanza in termini di risorse e di progetti che permetteranno di ridisegnare e riqualificare la città, ma forse il discorso risulta ostico a chi ha abbandonato la città a se stessa per decenni.

Omette colpevolmente di ricordare che il “camminamento romantico” prospiciente il fossato non era fruibile da tempo, che è stato chiuso con cancellate almeno venti anni fa ed è solo per motivi di sicurezza che lo scorso anno sono state aggiunte delle grate nei piccoli tratti ancora liberi.

Con gli interventi in atto, saranno superate queste difficoltà e la fruibilità futura sarà massima con una gestione oculata.

Per quanto riguarda il Vallo è in via di definizione un progetto in accordo con la Sovrintendenza per una riqualificazione anche con una parte a parcheggio che tanto scandalizza che il PD, ma che risulta necessario per il quartiere a detta anche del consigliere Biondi.

Quindi si metta l’animo in pace: sono già partiti i lavoro per ridonare alla città il Giardino Scotto visitabile sia di giorno che di notte come chiede, proprio perché già di giorno erano palesi l’incuria e l’abbandono nel quale lo avevano lasciano negli anni le giunte passate a guida PD.