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“Con un’interrogazione ho chiesto alla Regione in che tempi ritiene di dare le risposte alle richieste del territorio e se e quali attività ha predisposto per affrontare l’emergenza-viabilità che si è venuta a creare a causa dell’interruzione della strada del Monte Serra. Si tratta della sola via di accesso dal versante di Buti e l’unica strada alternativa per arrivare al monte è dal lato di Calci, con un notevole allungamento del percorso. La competenza dell’intervento è della Regione, dalla quale anche il Comune di Calci sta attendendo le valutazioni” fa sapere il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Diego Petrucci.
“Sul versante di Buti, la strada è sbarrata dal 12 gennaio a causa di un masso pericolante sulla parete sovrastante la ferrata in Località Sant’Antone -sottolinea Serena Sbrana, capogruppo di “Uniti per Calci” e consigliere provinciale– Purtroppo non si hanno notizie in merito ai tempi di chiusura della strada, se non che si protrarrà fino alla rimozione del pericolo. Fermo restando la necessità che si debba agire in sicurezza, l’impossibilità di poter usufruire della strada e la mancanza di informazioni stanno creando non pochi disagi a chi risiede in zona e alle attività commerciali già gravemente danneggiate dal recente incendio e dalla pandemia”.
“La situazione vede il coinvolgimento di più enti. L’area interessata è di proprietà della Regione Toscana, il Comune di Calci è intervenuto in qualità di ente capofila del centro direzionale intercomunale di protezione civile. Coinvolti anche la Provincia di Pisa e il Comune di Buti. Per questo motivo “Uniti per Calci” ha presentato un’interrogazione al Comune di Calci per conoscere quali siano gli interventi a oggi realizzati, le soluzioni tecniche individuate di concerto con gli altri enti e i relativi tempi di esecuzione -riferisce Sbrana– Abbiamo saputo che a seguito del sopralluogo della ditta specializzata è risultato che tutta la parete è interessata da instabilità e che il 20 gennaio si è tenuta una riunione tra tutti gli enti e la ditta per discutere dei risultati dell’ispezione e fare una valutazione dei costi necessari alla messa in sicurezza del versante.