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Dalle piccole ustioni alle punture d’insetto, medusa o tracina. Ma anche l’estrazione di schegge e di corpi estranei, il primo soccorso oculistico e oftalmico. E poi steccature, bendaggi e collari ortopedici e profilassi antibiotica e antirabbica. Tutti quei piccoli interventi, insomma, per i quali, fino a tre anni fa, in piena estate, dal Litorale si doveva correre fino all’Ospedale di Cisanello. Con attese a volte snervanti e aumento dei cosiddetti accessi impropri al pronto soccorso. Dall’estate del 2019 non è più così. Quell’intuizione, lanciata diversi anni fa da Paolo Mancini, ex vicepresidente del consiglio comunale e marinese doc, e ripresa dal dottor Francesco Giglioni della farmacia Benini, presidio fondamentale per il litorale pisano, è diventata realtà grazie al Punto di primo soccorso infermieristico del Litorale Pisano: un’intuizione che si è concretizzata grazie, letteralmente, ad un vero e proprio gioco di squadra. E che torna anche per l’estate 2021, dopo aver superato pure la sfida della pandemia: sarà attivo tutti i sabati e le domeniche dalle 11 alle 19 dal 24 luglio al 30 agosto, eccezion fatta per la settimana di Ferragosto (dal 9 al 15 agosto) durante la quale sarà in funzione tutti i giorni.
Anche quest’anno sarà ospitato nei locali della Pubblica Assistenza del Litorale Pisano (Lungomare Repubblica Pisana, 68), che metterà a disposizione una parte del personale infermieristico necessario. La parte restante, invece, la farà il Gruppo di Pisa del Cisom (Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta) che assicurerà altri due infermieri e tre medici che si alterneranno nell’ambulatorio con i volontari della Palp. Possibile anche ricevere prestazioni infermieristiche per pazienti che si trovino in vacanza sul Litorale e provvisti di prescrizione medica: in questo caso basterà contattare il 334.3028470 e concordare giorno e orario dell’intervento.
Tutto intorno la “rete” di soggetti che ha scommesso su questo servizio. Che include Comune di Pisa e Società della Salute della Zona Pisana, ma si estende si estende anche al Sib (Sindacato italiano balneari) di Confcommercio-Pisa, cooperativa sociale Paim e farmacia Benini. Oltre a un nutrito gruppo di sponsor che ha scelto di sostenere il servizio: Cooperativa Agape, Associazione “Paolo Mancini”, Banca di Pescia e Cascina, Conad Marina di Pisa, Etoile Restaurant, Farmacia Caroti Ghelli, Fondazione Pisa, Lions Club Pisa Host, Kivanis , Porto di Pisa, Pro Loco, Litorale Pisano e Rotary.
“Torna un servizio necessario per tutto il nostro Litorale come dimostrano anche i numeri delle ultime due estati – ha spiegato la Presidente della Società della Salute Gianna Gambaccini -: 371 prestazioni e 360 pazienti curati nel 2019 e 98 nel 2020, nonostante una stagione turistica iniziata in forte ritardo e condizionata dalla pandemia. Grazie a tutte le realtà che, lavorando in rete, da tre anni a questa parte hanno consentito di dotare Marina di Pisa, Tirrenia e Calambrone di un punto di primo soccorso fondamentale per tutti: turisti, frequentatori e residenti”
“Il Punto di primo soccorso infermieristico è un servizio di fondamentale importanza che, proprio per questo, qualifica ulteriormente anche l’offerta turistica del nostro mare – ha aggiunto Paolo Pesciatini, assessore del Comune di Pisa con delega a turismo e Litorale -: la possibilità di ricevere cure per piccole emergenze, quali la puntura di una medusa o di una tracina, nelle immediate vicinanze, invece di doversi recare al Pronto Soccorso dell’Ospedale, infatti, è senz’altro un valore aggiunto in termini di tutela della salute di ciò che le località balneari pisane sono in grado di offrire ai villeggianti”
“Ancora una volta, per il terzo anno consecutivo – dice il presidente della Palp Aldo Cavalli – faremo la nostra parte per assicurare, nei mesi estivi, un servizio che ha ottenuto un notevolissimo gradimento da parte dei villeggianti come attestano anche i dati delle estati scorse ma anche la rete, di anno in anno sempre più estesa, di soggetti che ha deciso di sostenerlo”
“Quando le istituzioni, e in particolare la SdS, ci chiama, per noi non è solo un onore, ma un dovere esserci e offrire la nostra collaborazione – afferma il capogruppo del Cisom di Pisa Daniele Gallea -: così, da quest’anno, ci saremo anche noi e daremo il nostro contributo per garantire un servizio così importante per il Litorale della nostra città”
“Dare continuità a questo servizio è fondamentale per tutti coloro che, in estate, frequentano il Litorale – sottolinea il presidente di Sib Confcommercio Fabrizio Fontani – e per rendersene conto basta andare indietro di tre anni con la memoria e ricordare che cosa si doveva fare quando non c’era: anche solo per un’escoriazione o una puntura di un insetto si doveva attraversare tutta il comune e arrivare fino all’Ospedale di Cisanello, con conseguenti e spesso lunghe attese al Pronto Soccorso prima di essere medicati”
“Il Punto di primo soccorso infermieristico del Litorale Pisano, che anche quest’anno siamo riusciti a riproporre nonostante la penuria d’infermieri grazie alla collaborazione di Palp e Cisom, è anche una risposta importante al problema degli accessi impropri al pronto soccorso – spiega Giuseppe Cecchi della Paim -: prima, infatti, anche per servizi modesti era necessario partire dal Litorale e recarsi all’Ospedale di Cisanello, andando ad allungare la fila dei pazienti nella sala d’attesa del Pronto Soccorso”
“Mio babbo Francesco, che tanto si è speso perché nel nostro territorio nascesse un servizio come questo – conclude Nicola Giglioni della Farmacia Benini – sarebbe sicuramente molto contento di vedere che quell’idea si è ulteriormente rafforzata nel tempo, nonostante questo periodo di difficoltà, grazie al contributo di un numero crescente di realtà e soggetti diversi”
Nella foto in copertina: la Presidente della SdS Pisana Gianna Gambaccini, l’Assessore comunale al Turismo Paolo Pesciatini, Aldo Cavalli (Pubblica Assistenza del Litorale Pisano), Fabrizio Fontani (Sib Confcommercio), Giuseppe Cecchi (Cooperativa Paim) ew i volontari del Cisom di Pisa