Stefano Pantano (Mondosportivo.it): “Frosinone sta vivendo un incubo. Oggi col Pisa sarà una partita cruciale”

Mercoledì sera, nel corso della trentunesima puntata stagionale di “Eoraparloio” (andata in onda ancora una volta lontano dagli studi di PisainVideo), uno degli ospiti telefonici di Giovanni e Riccardo è stato Stefano Pantano, corrispondente da Frosinone di Mondosportivo.it. Pantano ha analizzato la sfida che fra poche ore verrà giocata dal Pisa allo “Stirpe” proprio contro la formazione ciociara.

“Il Frosinone sicuramente è stato fortemente penalizzato dal Covid – commenta Pantano – a fine dicembre praticamente tutti i titolari sono stati contagiati. Questa brutta novità ha influito pesantemente sul cammino della squadra, perché una volta tornati a disposizione i giocatori ristabiliti hanno subito la migliore condizione fisica degli avversari. I canarini non vincono in casa da inizio dicembre e, in assoluto, il successo manca da oltre due mesi”.

Pantano non ha dubbi: “Il campionato del Frosinone è già da incubo. La retrocessione, che in questo momento è un argomento parecchio dibattuto visto che i playout distano soltanto tre lunghezze, sarebbe un vero e proprio dramma sportivo per la società e per la città”. Dopo l’esonero di Alessandro Nesta, sulla panchina ciociara si è seduto Fabio Grosso: “Il gioco è leggermente migliorato – commenta il giornalista – purtroppo però i risultati continuano a latitare. La finale playoff dello scorso agosto sembra distante in realtà due anni. E ancora una volta per il Frosinone la sfida col Pisa risulta cruciale”.

Pantano conclude: “Il Pisa è salvo. Ne sono certo: le prestazioni con Cosenza e Pordenone, oltre ai punti raccolti, sono state solide e convincenti. Adesso i nerazzurri possono giocare con la mente sgombra e chissà che non riescano anche a centrare un filotto di vittorie che potrebbe riaprire scenari attualmente impensabili. E’ proprio questa tranquillità che più preoccupa l’ambiente del Frosinone, che deve guardarsi le spalle da un Ascoli lanciatissimo alle sue spalle”.