Comitato Provinciale Ordine e Sicurezza Pubblica: rimodulati i servizi di controllo per una ripresa delle attività economiche in sicurezza

La rimodulazione dei controlli per prevenire situazioni di sovraffollamento nelle aree interessate dalla presenza di locali ed esercizi aperti al pubblico è stata oggetto della riunione del Comitato Provinciale Ordine e Sicurezza Pubblica svoltosi martedì, con la partecipazione del Presidente della Provincia di Pisa, Angori, dell’Assessore alla Sicurezza del Comune di Pisa, Avv. Bonanno, del Comandante della Polizia Municipale di Pisa, Com. Messerini, del Questore di Pisa, dott. Bonaccorso, del Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, Col. Duranti, del Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Gen. Franzese.
All’ordine del giorno del Comitato le misure finalizzate ad evitare, in occasione del ritorno della Regione Toscana in area gialla, il rischio di assembramenti nei quadranti urbani interessati da fenomeni di aggregazione, soprattutto in occasione dei fine settimana e delle giornate festive e prefestive.
Il Prefetto Castaldo ha disposto servizi di vigilanza e controllo, da parte delle Forze di Polizia e della Polizia locale, flessibili e dinamici soprattutto nelle zone nelle quali l’impiego di tali operatori può risultare particolarmente incisivo per evitare comportamenti non compatibili con la tutela della salute pubblica.
Inoltre, al fine di supportare la ripresa delle attività economiche, il Prefetto Castaldo ha invitato gli Amministratori locali a favorire la concessione degli spazi pubblici e a promuovere ogni forma di collaborazione con le associazioni di categoria per l’utilizzo degli spazi pubblici, garantendo il rispetto delle misure anticovid.
“L’obiettivo è quello di realizzare una serie di interventi finalizzati a far ripartire le attività commerciali e a fare in modo che chi le frequenta possa e debba farlo in totale sicurezza – sottolinea il Prefetto Castaldo -. Risulta particolarmente importante, in questo momento di progressiva riapertura, richiamare l’attenzione dei giovani sulla necessità di tenere comportamenti responsabili: raccomando l’utilizzo dei dispositivi di protezione e il mantenimento del distanziamento sociale, bilanciando le esigenze di socialità con quelle connesse alla tutela della salute collettiva”.