Rollo-Peluso, “Regalo di Pasqua: il PD aumenta le tasse”

“Regalo di Pasqua ai cascinesi da parte del Centrosinistra: aumenta l’Irpef”. Ad affermarlo sono i consiglieri Dario Rollo e Lorenzo Peluso del gruppo “Valori e Impegno Civico Dario Rollo”. Piove sul bagnato per le famiglie cascinesi, che stanno affrontando un periodo già di per sé complicato, con un ulteriore aggravio sulle loro tasche. Infatti, l’attuale amministrazione, dopo l’aumento Tari che i cittadini vedranno in bolletta il prossimo autunno, aumenta anche l’addizionale Irpef. I cittadini cascinesi dovranno così pagare di più da quest’anno. L’atto non è ancora arrivato in consiglio comunale ma dai documenti predisposti e discussi in commissione bilancio si legge che sono state previste diverse aliquote che vanno da 0,75% a 0,80% mentre lo scorso anno l’aliquota unica per tutti i cittadini era 0,75%, ridotta quando Rollo, sindaco reggente nella scorsa legislatura, guidava le finanze del comune di Cascina con la delega al bilancio e politiche fiscali. La riduzione dell’aliquota dalla precedente 0,80% a 0,75% per tutti i cittadini realizzata dall’ex assessore al bilancio a fine 2019, valeva oltre 300 mila euro l’anno. Soldi che sono rimasti lo scorso anno in tasca ai cittadini cascinesi – afferma Rollo. Il PD invece, nonostante i conti del comune siano stati lasciati in ordine e con anche un cospicuo “tesoretto” dalla passata amministrazione, come certificato dalla Corte dei Conti e dai revisori contabili, hanno deciso di aumentare le tasse colpendo i soliti noti: gli onesti lavoratori, i pensionati, i piccoli e medi imprenditori che denunciano regolarmente i propri redditi. Gli esponenti del centrosinistra giustificano l’aumento dichiarando che si tratta di piccole somme. Ma è il concetto ad essere completamente sbagliato – continua Rollo. La pressione fiscale deve diminuire per tutti. Dal 2017 al 2020, ogni anno, la pressione fiscale è diminuita a Cascina. Ricordo di essere intervenuto sulla diminuzione dell’Imu cat. D, poi tariffe scolastiche, sportive, cimiteriali, canone occupazione suolo pubblico, imposta sulla pubblicità, Tari, passo carrabile, addizionale Irpef. Invece quello che sta facendo la sinistra, e cioè aumentare la pressione fiscale sulle famiglie, sui lavoratori ed i pensionati, è semplicemente da irresponsabili. Mettere le mani nelle tasche dei cascinesi, soprattutto in questo periodo storico e senza alcun progetto per lo sviluppo economico della città, è una follia. In consiglio comunale daremo battaglia perché deve passare un concetto chiaro e preciso: non si può immaginare il cittadino come un contribuente da “spremere” e far pagare il carico delle inefficienze ed incapacità degli amministratori sempre alle stesse persone: agli onesti, a coloro che fatturano, che lavorano e che pagano già tante tasse allo Stato centrale. Come se lavorare e guadagnare onestamente sia un reato. Un visione della società di questa amministrazione di centrosinistra che non ci trova assolutamente d’accordo. Questa amministrazione è capace solo ad incolpare chi governava prima, dopo oltre sei mesi di loro governo, e prendere i meriti dei tanti progetti e lavori finanziati ed avviati in precedenza. E dire che in campagna elettorale e nel Documento Unico di Programmazione, tanto sbandierato sulla stampa, hanno sempre affermato che la pressione fiscale sarebbe diminuita. Le bugie hanno le gambe corte – concludono i consiglieri.