Eugenio Ascari a “Eoraparloio”: “Il Pisa non cederà nessun pezzo pregiato. E in entrata, oltre a Gori e Marsura, potrebbero esserci altri arrivi”

Mercoledì sera è andata in onda la prima puntata del nuovo anno di “Eoraparloio“. La sedicesima tappa stagionale ancora una volta è stata condotta da Giovanni e Riccardo lontano dagli studi di PisainVideo, in ottemperanza alle indicazioni anticontagio. Ma come sempre la trasmissione è stata popolata dagli interventi di addetti ai lavori e tifosi che hanno detto la loro riguardo al campionato di Serie B, al calciomercato e tutto ciò che riguarda il Pisa.

Uno degli ospiti della serata è stato il procuratore Eugenio Ascari, che si è soffermato sul calciomercato nerazzurro, non senza dire la sua sull’interessamento di Knaster per la società nerazzurra: “I numeri parlano da soli. Knaster è uno dei 400 uomini più ricchi del pianeta, e nel corso degli anni ha dimostrato con i fatti di saper lavorare nel mondo della finanza con risultati prestigiosi e solidi. E’ un uomo di assoluto rispetto e dalla grande affidabilità. Se son rose, spero, fioriranno”.

Sul calciomercato, Ascari spiega: “Marconi e Birindelli sono prossimi alla firma del rinnovo. E anche capitan Gucher ha sciolto tutte le sue riserve e prolungherà il suo vincolo con la società nerazzurra. In uscita escludo Palombi: il calciatore non andrà ad Ascoli, anche perché il Pisa punta su di lui. Un altro gioiello del Pisa è Marius Marin: il romeno non partirà sicuramente adesso. Una sua cessione potrebbe avvenire in estate”.

“In entrata gli innesti di Gori e Marsura evidenziano la volontà della dirigenza di incrementare la qualità della rosa. Il primo non ha bisogno di presentazioni, anche se non credo che prenderà il posto di titolare – spiega Ascari – Marsura invece è un elemento di grande tecnica, di forza. E’ un contropiedista nato con un’ottima tecnica. Il Pisa e Roberto Gemmi sono stati bravi a cogliere l’occasione mettendolo sotto contratto”.

Eugenio Ascari conclude: “Adesso la priorità per i nerazzurri credo sia la difesa. Gemmi è alla ricerca di un elemento mancino in grado di agire sia da centrale che da terzino, con caratteristiche più difensive rispetto a quelle di Lisi. Uno dei profili più interessanti è quello di Dell’Orco”.