Physical Address

304 North Cardinal St.
Dorchester Center, MA 02124

Dalla Regione 3,7 milioni per i laboratori formativi territoriali aperti

E’ di 3,7 milioni di euro lo stanziamento deciso dal settore programmazione
formazione strategica e istruzione e formazione tecnica superiore su
proposta dell’assessora alla formazione, Alessandra Nardini.

Serviranno per il potenziamento e il rafforzamento dei laboratori formativi
territoriali aperti gestiti dalle sette fondazioni di Istruzione tecnica
superiore esistenti in Toscana.

“E’ una delle azioni – spiega l’assessora Nardini – con le quali ci
proponiamo di potenziare e rafforzare le strutture formative che, come ha
messo ancora più in evidenza l’emergenza sanitaria, necessitano di un
intervento pubblico finalizzato al superamento del divario digitale
nell’accesso all’istruzione e alla formazione professionale”.

L’avviso ha come beneficiari le sette Fondazioni ITS della Toscana che
dovranno presentare progetti per l’acquisto di sistemi hardware e software,
strumenti per la realtà aumentata, virtuale e mixed e per la
digitalizzazione, la prototipazione, droni e sistemi di mappatura dati
ambiente, sistemi robotici e di automazione per la produzione industriale,
in una concreta e analitica simbiosi tra strumentazioni, territorio e
filiera strategica.

“Ai laboratori gestiti dalle Fondazioni – aggiunge Alessandra Nardini –
possono accedere sia le imprese che le scuole, così da fare rete e
garantire migliori e più qualificate possibilità di accesso al mercato
del lavoro da parte di studenti e di soggetti in cerca di occupazione.
Abbiamo deciso di finanziare questa implementazione tecnologica perché
giudichiamo importante fare rete e operare in maniera sinergica. E i
laboratori formativi territoriali aperti sono nati e operano proprio con
questa fondamentale finalità”.

Le sette Fondazioni esistenti in Toscana dedicate all’istruzione tecnica
superiore hanno sede in cinque provincie della Toscana. Si tratta di
Firenze, con la Fondazione dedicata al turismo e ai beni culturali, e con
quella che si occupa del sistema moda. A Viareggio c’è invece quella che
riguarda la mobilità sostenibile. A Colle Val d’Elsa c’è quella dedicata
a energia e ambiente. A Siena alle nuove tecnologie e alle scienze della
vita. A Rosignano Marittimo il sistema della meccanica made in Italy.
Infine ha sede a Grosseto quella sulle eccellenze agroalimentari della
Toscana.

Dal 2015 ad oggi la Regione Toscana ha investito nei percorsi ITS oltre 23
milioni di euro. Finora sono stati 85 i percorsi avviati che hanno
coinvolto circa 2.000 studenti, dei quali oltre l’85% ha trovato lavoro
entro un anno dal termine dei percorsi frequentati.