Simone Calori ricorda Ferrigno: “Ciao Fabrizio, sarai per sempre il mio capitano”

Una notizia che mai nessun tifoso nerazzurro avrebbe voluto ricevere. Un lutto che arriva in un momento reso ancor più doloroso dalla situazione generale del nostro tempo, nel quale aggiornamenti tristi e notizie negative ci scorrono davanti agli occhi con sinistra regolarità. Ieri, mercoledì 14 ottobre, è scomparso a soli 47 anni Fabrizio Ferrigno, capitano del Pisa che nel 2007 ritornò in Serie B.

Simone Calori, suo compagno di squadre dell’epoca, ha avuto l’occasione di poter salutare l’ex centrocampista e Ds nel corso del suo intervento alla trasmissione “Eoraparloio“, dopo aver ricevuto in diretta la triste notizia. “Con Fabrizio ho trascorso i miei primi 20 giorni di Pisa nel ritiro di Pievepelago – ricorda – fu la prima persona che conobbi dopo il mio arrivo in nerazzurro. Si instaurò immediatamente un feeling speciale, reso possibile dalla splendida natura dell’uomo che era“.

“Sempre positivo, sempre pronto ad aiutare i compagni e gli amici. In prima linea per il bene del Pisa in campo e fuori per la famiglia e le persone a lui care. Era un uomo unico. La sua perdita mi sconvolge dentro” ammette con dolore Simone Calori. Ultimamente le condizioni di salute di Ferrigno erano peggiorate a causa di una grave malattia che non gli ha più consentito di parlare. Ricoverato in ospedale, è spirato nella serata di ieri.

“Saperlo costretto in un letto di ospedale mi faceva male al cuore – conclude Simone Calori – la vita purtroppo ha scelto un destino crudele per il mio Fabrizio. Ma sono sicuro che adesso, dovunque sarà, ci guarderà col suo bel sorriso stampato in faccia e ci proteggerà ancora. Ciao amico mio, ciao capitano. Ciao Fabrizio“.