Physical Address
304 North Cardinal St.
Dorchester Center, MA 02124
Physical Address
304 North Cardinal St.
Dorchester Center, MA 02124
Si è svolta martedì 14 luglio una festa speciale a conclusione dell’anno educativo 2019/20, per salutare tutte le bambine e tutti i bambini che hanno frequentato gli asili nido comunali, Petuzzino e Arrì Arrò, e il centro bambini e genitori La Ghironda. Da sempre la festa di fine anno è l’occasione per la consegna dei diari alle famiglie, proprio per questo l’Amministrazione comunale ha deciso di organizzare un’iniziativa semplice, un incontro di mezz’ora per ogni sezione, all’interno del giardino dell’asilo Arrì Arrò, perché questo fosse possibile anche quest’anno e soprattutto perché anche i più piccoli avessero modo di rivedere le loro educatrici.
Sono stati momenti di commozione e di grandi emozioni per tutte e tutti i presenti: c’erano le bambine, i bambini, le loro famiglie e gli operatori di Petuzzino, Arrì Arrò e La Ghironda, insieme al sindaco di Santa Croce sull’Arno Giulia Deidda e all’assessora alle politiche educative Elisa Bertelli.
Tutto si è svolto nel rispetto delle regole antipandemia: distanziamento e mascherine non hanno impedito, però, questo piccolo grande evento che segna un passaggio importante soprattutto per chi da settembre inizierà la Scuola dell’infanzia.
Il sindaco Deidda ha ringraziato tutte le lavoratrici e i lavoratori che hanno seguito i bambini anche a distanza, cercando di colmare un vuoto che ha pesato moltissimo nella vita quotidiana delle bambine e dei bambini più piccoli, che proprio attraverso il confronto e la socialità imparano le cose più importanti:
“Sono orgogliosa che siamo riusciti a organizzare questo momento conclusivo di consegna: abbiamo organizzato un momento di saluto per tutti gli ordini di scuola e non potevamo non pensare alla fascia di età 0/3, quella che, tra l’altro, a condizioni normali oggi starebbe ancora frequentando l’asilo, che storicamente va in vacanza il 31 di luglio. La consegna del diario è un gesto simbolico che racchiude tutto il lavoro che sapientemente il nostro personale svolge giorno dopo giorno con le bambine e i bambini, e in qualche modo è il passaggio di consegna, dalle educatrici alle famiglie, di quel bagaglio di esperienze che rappresenta il primo vissuto del loro bambino fuori dall’ambiente familiare. Voglio sottolineare come la nostra attenzione verso i più piccoli non si sia mai fermata e abbiamo raccolto la sfida di organizzare i centri estivi anche per i bambini in età nido: una sfida vinta, dal momento che dal primo di luglio 15 bambini, la totalità degli iscritti, frequentano il centro estivo proprio negli spazi dell’Arrì Arrò, dalle 8.00 alle 16.00. Un bel traguardo che ci ha permesso di far ripartire quella normalità di cui tutte e tutti noi abbiamo un grande, grande bisogno. Il messaggio che lascio alle famiglie è la rassicurazione che abbiamo fatto del nostro meglio per accompagnare i vostri bambini in questi mesi difficili, ma soprattutto che adesso stiamo lavorando instancabilmente perché il 14 di settembre si possa tornare a scuola in sicurezza.”
Così l’assessora Bertelli: “Ancora una volta a Santa Croce sull’Arno si mette al centro l’Istruzione pubblica e il diritto delle bambine e dei bambini a vivere la loro socialità. Per le mamme e per i genitori in generale questo non è stato un momento semplice e quelli che verranno non saranno mesi facili. Le conseguenze di questo periodo di lockdown si sentiranno ancora per un bel po’, soprattutto per i più piccini. Ritrovarci, riconnetterci è anche trasmettere il messaggio positivo che dice che possiamo farcela. Non è andato proprio tutto bene come all’inizio tutti speravamo, ma adesso possiamo cominciare a immaginarci un futuro più luminoso degli ultimi mesi. Voglio ringraziare tutto il nostro personale educativo perché in questi mesi grazie ad una professionalità straordinaria, si è saputo reinventare per trovare strategie educative che potessero funzionare anche a distanza, e un ringraziamento anche alle famiglie perché si sono davvero messe in gioco per organizzare di volta in volta le attività proposte dalle educatrici: tutti insieme abbiamo dato prova che Santa Croce sull’Arno è davvero una comunità educante frutto di un grande investimento che arriva dal passato e che continuerà a non mancare nel futuro.”