La Toscana è la prima regione d’Italia a dotarsi di un testo autonomo per sostenere le attività degli enti del Terzo settore – afferma il consigliere regionale Pd Andrea Pieroni dopo l’approvazione in Consiglio regionale di questo pomeriggio (14 luglio) –.
La legge fa riferimento alla normativa nazionale – prosegue – e promuove lo sviluppo e il consolidamento della rappresentanza di un settore fondamentale per tanti cittadini e cittadine.
Il mondo del volontariato, della promozione sociale e dell’impresa sociale svolgono da sempre un ruolo fondamentale nei nostri territori e ritengo che fosse doveroso da parte della Regione valorizzare il ruolo di questi soggetti e sostenerne le attività. L’obiettivo della legge è quello di sostenere le attività degli Ets, promuovendo lo sviluppo e il consolidamento della loro rappresentanza in qualità di agenti attivi di sviluppo e coesione sociale delle comunità locali.
La legge prevede che la Regione e i suoi enti dipendenti, le aziende e gli enti del servizio sanitario regionale, gli enti locali singoli o associati, possano stabilire diverse agevolazioni a favore degli enti del terzo settore tra cui l’utilizzo non oneroso di beni mobili e immobili per manifestazioni e iniziative temporanee per attività di interesse generale; la concessione in comodato, per un massimo di trenta anni, di beni mobili ed immobili per lo svolgimento delle loro attività e alcune forme speciali di partenariato che la Regione intende adottare.
Si tratta di misure concrete – afferma il consigliere regionale – che sono particolarmente significative in questo momento in cui c’è bisogno più che mai dei servizi preziosi offerti dal mondo del volontariato e della promozione sociale.
Soddisfazione poi per la Consulta regionale del terzo settore, che potrà svolgere un ruolo prezioso in termini di co-programmazione e co-progettazione delle attività con le pubbliche amministrazioni, ha concluso Pieroni –.