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Ieri sera dagli studi di PisainVideo è andata in onda la venticinquesima puntata stagionale di “Eoraparloio“. A raccogliere pensieri, parole ed emozioni di tifosi e addetti ai lavori, come di consueto, Giovanni e Riccardo, i quali hanno anche ospitato telefonicamente Davide Marchiol, giornalista di Tuttoveneziasport, che si è soffermato sulla partita della scorsa settimana.
“Il Venezia si è presentato a Pisa con un solo punto nelle due precedenti partite, giocate al “Penzo”. Sicuramente si è presentato all’Arena Garibaldi con grande voglia di riscatto. Il Pisa ha fatto una buona partita, ma il Venezia ci ha messo più convinzione“. Secondo Marchiol la recente flessione dei nerazzurri è dovuta “alla mancanza di uno stoccatore finale. Fino alla gara con il Pordenone, Marconi ha fatto la differenza in positivo. Adesso la squadra di D’Angelo gioca ancora molto bene, però si vede che alla manovra manca il realizzatore“. “Credo onestamente che la gara sia stata decisa dagli episodi – prosegue Marchiol – in trasferta spesso questi ultimi hanno sorriso agli uomini di Dionisi. La disparità di risultati degli arancioneroverdi tra casa e trasferta sicuramente è provocata in primis dalla pressione dell’ambiente: al “Penzo” la squadra ha paura di vincere a causa dei continui mugugni del pubblico“.
Davide Marchiol poi offre un’analisi più ampia sul campionato, “nel quale il Benevento e il Livorno sembrano ormai andati. Il primo e l’ultimo posto sono praticamente assegnati. Per tutto il resto i giochi rimangono aperti: molte squadre che erano partite bene stanno frenando, per esempio il Pordenone. Altre invece stanno uscendo alla distanza e stanno riavvicinandosi agli obiettivi iniziali, come Empoli e Frosinone“.