Presentata la mostra al Museo della Grafica: “L’arte risveglia l’anima”

«Abbiamo aderito con entusiasmo a questa iniziativa che riunisce varie istituzioni tra cui Museo della Grafica, Sistema Museale di Ateneo, Istituto Fondazione Stella Maris e Comune di Pisa – dichiara la presidente del Museo della Grafica Virginia Mancini -. Il progetto, di grande valore educativo, ha l’obiettivo di valorizzare la creatività artistica dei ragazzi con disturbo dello spettro autistico e di sensibilizzare la società su questo tipo di tematiche».

«L’arte è il linguaggio più adatto per far esprimere a pieno le persone con autismo che sono scrigni pieni di tesori che vanno solo stimolati ad aprirsi – dichiara l’assessore alla disabilità Sandra Munno -. È opportuno che le istituzioni siano presenti per i ragazzi autistici e per le loro famiglie, che siano in grado di valorizzarli riconoscendoli pienamente come cittadini nel garantire loro non gli stessi diritti, cosa ovviamente scontata, ma anche le stesse opportunità. Mi impegnerò con altri progetti su questo, visto che il Sindaco Conti mi ha assegnato la delega specifica alla disabilità, per la prima volta nella storia del Comune di Pisa».

«La mostra vedrà esposte le opere di artisti di varie nazionalità – dichiara il Prof. Filippo Muratori, direttore U.O. Psichiatria dell’Istituto Fondazione Stella Maris –, per mettere in primo piano i punti di forza delle persone con autismo e la loro possibilità di partecipare alla società. Pisa ci è sembrata il luogo adatto perché qui c’è l’humus giusto per valorizzare le capacità di queste persone».

«Il Museo della Grafica è uno dei primi che si è impegnato nell’accessibilità museale – afferma Francesca Corradi del Sistema Museale di Ateneo -, con la creazione di percorsi dedicati a stimolazioni sensoriali come il progetto di questa primavera dal titolo “I musei…che meraviglia!!!”, e continuerà a farlo offrendo alle insegnanti di sostegno un supporto per creare attività sempre più inclusive».

Presente alla conferenza stampa anche il Prof. Alessandro Tosi, direttore scientifico del Museo della Grafica, che ha dato a tutti appuntamento alla mostra.