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Tornerà in campo solamente Lunedì sera alle ore 21 il Pisa atteso, nella 16^ giornata di campionato, dalla trasferta siciliana in casa del Trapani. Terzo scontro consecutivo contro una neopromossa dalla Serie C ma sulla carta i granata sono sicuramente inferiori a Pordenone ed Entella sopratutto per le dinamiche societarie poco chiare rispetto a friulani e liguri. Questi problemi societari complice anche il non proprio amatissimo (eufemismo) ex presidente del Pisa Fabio Petroni che ha alcune quote all’interno della società ora presieduta da Giorgio Heller, si sono riversati anche sul campo che attualmente pone il Trapani penultimo in classifica a quota 13 punti.
Complice anche la classifica molto corta al netto di qualche vittoria ottenuta dai siciliani (spiccano quella di Livorno per 1-2 e subito dopo quella col Chievo per 1-0) i granata fanno bene a competere e credere nella salvezza che al momento effettivamente potrebbe essere alla portata. Un successo contro i nerazzurri riporterebbe il Trapani probabilmente in zona playout, per questo per il Pisa dopo la dolorosa e sotto molti aspetti immeritata sconfitta con l’Entella la gara in terra siciliana assume un’importanza molto alta per tenere lontana la zona caldissima della classifica.
Il Trapani è allenato da Mister Francesco Baldini che solitamente dispone la propria squadra con un 4-3-3 così composto: tra i pali c’è il giovanissimo Carnesecchi (classe 2000) che alterna grandi parate ad errori banali. In difesa a destra gioca Del Prete, a sinistra Grillo con al centro la coppia Fornasier-Scognamiglio con quest’ultimo ex nerazzurro che però abbandonò la causa di Mister Gattuso nella Serie B 2016/17 prima che iniziasse la stagione proprio per gli stessi problemi che invece oggi attanagliano il Trapani.
A centrocampo nella formazione tipo giocano Corapi, Taugourdeau e Moscati. In avanti il tridente vede protagonista a destra Ferretti con a sinsitra il temibilissimo Pettinari che sta facendo delle ottime prestazioni a supporto dell’unica punta centrale che vede l’esperto Evacuo come pericolo principale. Un elemento sicuramente da tenere d’occhio e che davanti alla porta perdona poco.
Il Trapani come detto al momento è penultimo in solitaria a quota 13 punti, solo il Livorno segue i siciliani a quota 11. Il rendimento dei granata è fatto di 3 vittorie, 4 pareggi e ben 8 sconfitte di cui l’ultima pesantissima per 5-0 a Benevento. Tra le mura amiche il Trapani ha conquistato una sola vittoria, proprio nell’ultima partita giocata al “Provinciale” contro il Chievo. Poi 3 pareggi e 3 sconfitte ma va detto anche che l’ultima sconfitta casalinga risale al 5 Ottobre in Trapani-Juve Stabia 1-2. In trasferta invece le giornate del Trapani sono state altalenanti passando dal 2-4 vittorioso di Spezia ad esempio al 5-0 subito nell’ultima giornata. Una gara che si apre a qualsiasi risultato e che i nerazzurri non dovranno assolutamente sottovalutare per non rimanere bruciati.
1) Ascoli-Trapani 3-1
2) Trapani-Venezia 0-1
3) Cittadella-Trapani 2-0
4) Trapani-Salernitana 0-1
5) Trapani-Cremonese 0-0
6) Spezia-Trapani 2-4
7) Trapani-Juve Stabia 1-2
8) Entella-Trapani 1-1
9) Trapani-Empoli 2-2
10) Frosinone-Trapani 3-0
11) Pordenone-Trapani 2-1
12) Trapani-Cosenza 2-2
13) Livorno-Trapani 1-2
14) Trapani-Chievo 1-0
15) Benevento-Trapani 5-0
In totale – Gare giocate: 15 | Punti: 13 | Vittorie: 3 | Pareggi: 4 | Sconfitte: 8 | Gol fatti: 15 | Gol subiti: 27
In casa – Gare giocate: 7 | Punti: 6 | Vittorie: 1 | Pareggi: 3 | Sconfitte: 3 | Gol fatti: 6 | Gol subiti: 8
In trasferta – Gare giocate: 8 | Punti: 7 | Vittorie: 2 | Pareggi: 1 | Sconfitte: 5 | Gol fatti: 9 | Gol subiti: 19