Viabilità sulla Vicarese, le proposte della lista San Giuliano Terme Futura

“La sicurezza stradale è un punto fermo del programma di coalizione che abbiamo contribuito a scrivere“. Così la lista civica San Giuliano Terme Futura, che, sia attraverso i consiglieri comunali Massimo Pancrazi e Giacomo Giordani che tutti i suoi gruppi di lavoro, mette in fila una serie di proposte volte al miglioramento della viabilità in una delle strade più percorse dell’intera area pisana: la strada provinciale Vicarese, che attraversa le frazioni di Ghezzano, Colignola e Mezzana. “Questa strada – fanno sapere dalla lista – è di competenza della Provincia, lo sappiamo, e abbiamo già sottoposto agli organi preposti le nostre idee“. 

Nello specifico, “buche, presenza di radici e toppe dell’asfalto, banchine e marciapiedi sconnessi, segnaletica orizzontale poco leggibile, segnaletica verticale insufficiente: questi alcuni dei problemi che condividono tutte le frazioni attraversate dalla Vicarese. Chiediamo all’amministrazione provinciale di avviare un piano organico di manutenzione della strada“.

Le proposte della lista si dividono in cinque punti.

“Primo fra tutti – spiegano -, e fra i più sentiti, la realizzazione di rotatorie in prossimità di incroci con la viabilità urbana ormai non adatti alla mole di traffico che ricevono (più di diecimila veicoli al giorno, fra cui una buona parte commerciali). Sappiamo che la più richiesta in assoluto, quella cioè tra via Puccini e via di Cisanello in prossimità de Le Querciole, è stata presa in carico dal sindaco Sergio Di Maio fin da subito, nel 2014, e che anche dopo la conferma alla guida del comune non si è fermato: confidiamo che quest’ultima, i cui lavori partiranno nel 2020, e le altre (ad esempio, tra via Lorenzo Il Magnifico e via dei Condotti), rispettando tutte le competenze del caso, saranno presto realizzate. Sempre su questo punto, chiediamo la realizzazione di alcuni tratti stradale in rilevato in corrispondenza degli incroci con via Berchet, via Da Maiano, via Giulietti, via Catalani, via Paganini, via Verdi, via XXV Aprile e l’adeguamento delle caratteristiche geometriche delle strada in corrispondenza degli incroci con via dell’Argine e via Toniolo.

Secondo, gli attraversamenti pedonali in rilevato con illuminazione a led diretta lungo tutto il punto di passaggio e asfalto colorato.

Terzo, marciapiedi e banchine stradali, per proteggere le aree dedicate alla sosta del trasporto pubblico.

I punti quattro e cinque sono relativi alla riduzione della velocità: realizzazione di sede stradale rialzata (e attraversamenti pedonali) e installazione di dossi in corrispondenza dei principali incroci con la viabilità urbana“.