Il 14 novembre si parla di Musicoterapia e Autismo aI seminario “Happy Hour con l’Autismo” della Stella Maris

Musicoterapia e Autismo, è il tema innovativo che, il 14 novembre alle ore 17, due autorevoli specialisti affronteranno nell’ambito dei seminari “Happy Hour con l’Autismo”, incontri con gli specialisti del CETRA e della Stella Maris. Gli incontri si tengono al Centro per il Trattamento e la Ricerca nell’autismo (CETRA) che, d’intesa con la Fondazione Stella Maris, promuove un nuovo ciclo di incontri il cui obiettivo è quello di continuare un dialogo attivo tra professionisti e familiari. Gli incontri sono totalmente gratuiti (è obbligatorio iscriversi al cetra@igm-care.it) e si svolgono di giovedì dalle ore 17 alle 18,30 in via dei Giacinti, 6 a Calambrone (Pisa).

Il programma degli eventi formativi: 14 novembre “Musicoterapia e ASD” con Ferdinando Suvini e Marco Giusti, ricercatori conosciuti a livello internazionale per uno studio innovativo sulla relazione tra musica e bambini con spettro autistico; il  5 dicembre “Regolazione emotiva e ASD” con Fabio Apicella ; giovedì 12 dicembre:“Traiettorie di sviluppo cerebrale nell’ASD” con Sara Calderoni e infinite giovedì 19 dicembre si parlerà di “ASD e LEGO Terapia” con Antonio Narzisi.

Gli incontri si terranno se si raggiungeranno se partecipano almeno 30 partecipanti, per l’iscrizione scrivere a cetra@igm-care.it

Il C.E.T.R.A. è un centro accreditato e specializzato per l’autismo in convenzione scientifica con l’IRCCS Fondazione Stella Maris. In questo centro vengono applicati modelli evidence-based di trattamento che accompagnano la famiglia nel apprendere le strategie per comunicare con il figlio con autismo. Un team multidisciplinare sostiene i genitori migliorando la conoscenza delle esigenze di chi soffre di autismo, si tratta di un trattamento che agevola entrambe le parti, consentendo al bambino una migliore integrazione nel nucleo famigliare. Nel CE.T.R.A. viene dedicata una particolare attenzione alla “valutazione dell’outcome del modello terapeutico” attraverso l’uso di protocolli condivisi con la comunità scientifica internazionale.