Tuttocuoio, con il Bastia arriva la prima vittoria in rimonta

Il Tuttocuoio con cuore e grande determinazione coglie la prima vittoria stagionale, superando in rimonta il Bastia per 2-1 al termine di una autentica battaglia. I neroverdi conquistano il successo dopo quasi dieci mesi di astinenza, mentre i tre punti al “Leporaia” mancavano dallo scorso 16 dicembre, quando i pontaegolesi si imposero per 2-0 proprio al Bastia. Sono tre punti fondamentali per la formazione di Pietro Infantino soprattutto sul piano del morale, chiaramente anche a livello di classifica la situazione comincia a migliorare. Proprio sul piano del temperamento e della voglia l’approccio del tecnico siciliano è stato fondamentale consentendo di conseguire sei punti in quattro partite. Eppure le cose non si erano messe bene per il Tuttocuoio, in campo con il consueto 3-4-2-1 con Videtta, Bagatti e Bertolucci a protezione di Prisco, Bertolucci e Chiti sugli esterni con Boldini e Fino mentre De Cerchio ed Olivieri fungevano da rifinitori alle spalle di Pedalino. Parte meglio la formazione umbra mostrando maggiore ordine e precisione di fronte ai padroni di casa apparsi spesso confusionari e disordinati. In cronaca gli ospiti si fanno vivi al 10′ con un destro dal settore di destra disinnescato da Prisco. La rete umbria è rimandata di soli cinque minuti, tiro dalla lunga distanza di Taifour che sbatte davanti a Prisco e lo inganna. La reazione del Tuttocuoio è tutta di carattere nervosa esponendosi alle ripartenze avversarie, al 26′ Fode va via a Bagatti si fa tutto il campo si porta al limite dell’area scarica per Bokoko: il suo tiro viene respinto da Prisco. A stretto giro di posta il Bastia si rende pericoloso anche con Bolletta disinnescato dal portiere neroverde. Nella ripresa cambia il canovaccio del confronto, la truppa di Inantino si mostra molto più battagliero costringendo gli umbri nella propria metà campo, al 7′ arriva il pareggio: punizione calciata da Bertolucci respinta dalla barriera schizzando al limite dell’area piccola dove Pedalino depone la rete del momentaneo 1-1. La gara si accende, si susseguono gli scontri, l’arbitro fatica a tenere la partita sui binari della correttezza. Tuttavia l’inerzia del confronto passa ai padroni di casa: al 16′ la conclusione di Fino viene disinnescata da Meniconi. A stretto giro di posta arriva la rete del sorpasso neroverde, De Cerchio mette in mezzo una palla per Olivieri il quale devia di testa indirizzando la sfera alle spalle del portiere avversario. I perugini si gettano in avanti, al 28′ si “mangiano” letteralmente la palla del pareggio con Bolletta, il quale raccoglie una deviazione di Prisco gettando incredibilmente la palla a lato. Il finale di gara è tutto di marca umbra, il Tuttocuoio si chiude e gettando il cuore oltre l’ostacolo mostra anche di saper soffrire in una gara contraddistinta da fisicità e grande carica agonistica, talvolta eccessiva da ambo le parti. Dopo quattro minuti di recupero arriva il triplice fischio dell’arbitro, accolta come una liberazione da tutto l’ambiente pontaegolese. Emblematica l’esultanza a fine partita, con la squadra a festeggiare questo primo successo che potrebbe rappresentare una svolta per i neroverdi in un campionato iniziato nel peggiore dei modi, e con Infantino sembra aver trovato maggiore equilibrio anche se la strada è ancora lunga.

TUTTOCUOIO 2
BASTIA 1
TUTTOCUOIO (3-4-2-1): Prisco; Videtta, Bagatti, Bertolucci; Benericetti (44′ pt De Carlo, 41’st Ercoli) Fino, Boldini, Chiti; De Cerchio (26′ st Diolaiti) Olivieri (35′ st Valenti); Pedalino (45′ st Principe) A disp. Giannengeli, Verdese, Iroanya, Maresca. All. Infantino
BASTIA (3-5-2): Meniconi; Marconi, Briganti , Russo(30′ Boninsegni, 26′ st Rufini, 44′ st Arshinov); Rosignoli, Menchinella, Taifour, Felici, Bolletta (36′ st Giglio) ; Bokoko (21′ st Rondoni) Sylla. A disp. De Vincenzi,Giglio, Corriale, Convito, Berettoni. All. Ortolani
Arbitro: Poto di Mestre.
Rete: 15′ Taifour, 53′ Pedalino, 63′ Olivieri.
Note: Ammoniti: Menchinella, Videtta, Bagatti, Sylla, De Cerchio, Fino, Bokoko, Olivieri, Rufini. Angoli 4-2. rec. 0’+5′.