Physical Address
304 North Cardinal St.
Dorchester Center, MA 02124
Physical Address
304 North Cardinal St.
Dorchester Center, MA 02124
Una grande partecipazione alle celebrazioni del 22 luglio, il 75esimo anniversario delle vittime del Duomo, avvenuta il 22 luglio 1944, in cui persero la vita 55 persone. La mattinata, organizzata dal Comune di San Miniato e dalla Diocesi, si è aperta con i saluti delle autorità presenti, il presidente del consiglio comunale Vittorio Gasparri, il sindaco di San Miniato Simone Giglioli, il vescovo Andrea Migliavacca, il senatore della Repubblica Dario Parrini, il consigliere regionale Andrea Pieroni e il sindaco di Montopoli Giovanni Capecchi in rappresentanza della Provincia di Pisa. Dopo i saluti nel momento esatto dello scoppio dell’ordigno, alle 10, è stato osservato un minuto di silenzio mentre le campane della chiesa suonavano. Dopo la commemorazione il presidente Gasparri ha ricordato la figura del cugino, scomparso 75 anni fa proprio in Duomo, in seguito alle gravi ferite riportate dallo scoppio. L’artista Mario Rossi ha poi presentato un allestimento dedicato alla strage, realizzato in Sala del Consiglio, con al centro una riproduzione di una delle terribili foto scattate da Cesare Barzacchi negli attimi successivi all’esplosione, il fotografo pisano sfollato con la famiglia a San Miniato nel 1944, che ha lasciato una raccolta di circa 60 immagini che costituiscono una documentazione preziosa per la ricostruzione storica. Stefano Braschi, il protagonista dello spettacolo di punta del Dramma Popolare, “Cenacolo 12.1”, ha letto una poesia tratta da alcuni scritti di Giosuè Carducci.
La cerimonia è proseguita poi in un lungo corteo che ha sfilato per le vie del centro fino ad arrivare in piazza del Duomo dove è stata deposta la corona di alloro in ricordo delle vittime. A chiudere la mattinata è stata la Santa Messa di suffragio in Cattedrale celebrata dal vescovo.
Le celebrazioni commemorazione proseguiranno mercoledì 24 luglio ricordando la Liberazione di San Miniato, avvenuta il 24 luglio 1944. A Calenzano, nei pressi della chiesa, luogo teatro dell’ultima battaglia che portò San Miniato alla liberazione, alle 9.00 verrà deposta una corona d’alloro alla pietra monumentale a caduti.
Per l’occasione – si legge nel comunicato stampa giunto in redazione- la cittadinanza è invitata a partecipare e ad esporre la bandiera italiana.