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Nicola Ciotola a “Eoraparloio”: “Ai playoff servono freddezza, lucidità e un pizzico di follia”

Ieri sera dagli studi di PisainVideo è andato in onda l’undicesimo appuntamento stagionale con “Eoraparloio“. Uno degli ospiti telefonici di Giovanni e Riccardo è stato l’ex nerazzurro Nicola Ciotola, il quale ha affrontato il tema della prossima sfida del Pisa con l’Arezzo e esposto le sue sensazioni riguardo alla squadra di Luca D’Angelo.

Quest’anno ho vinto il campionato di Serie D ad Avellino. Sono molto felice: abbiamo fatto 14 vittorie consecutive per riacciuffare il Lanusei in vetta: nello spareggio finale abbiamo centrato l’ultimo successo“, afferma l’ex attaccante di Piero Braglia. “Sto seguendo anche il Pisa ovviamente. Spero che la squadra regali una gioia enorme a tutto l’ambiente, che si merita palcoscenici enormi“, spiega. “La squadra è attrezzatissima – prosegue – hanno vissuto un girone di ritorno pazzesco e nelle due partite con la Carrarese si sono meritati il passaggio del turno“. “I playoff sono comunque un torneo a parte, nel quale ogni pallone conta come se fosse l’ultimo. Non c’è spazio per i calcoli e per i rimpianti: si deve dare il massimo sempre e tirare la somma soltanto al triplice fischio dell’arbitro“.

In questi frangenti conta moltissimo lo spogliatoio. Ricordo che anche nel gruppo del quale facevo parte io, quando vincemmo gli spareggi, c’erano moltissime componenti diverse: chi era più tecnico, chi più grintoso, chi più posato. E’ per questo motivo che le sostituzioni sono decisive in queste partite: se si parte dalla panchina con la volontà di rischiare la giocata, spesso si rompe l’equilibrio“, sottolinea Nicola Ciotola. “Il Pisa del 2007 arrivò ai playoff con la convinzione di essere una squadra forte che si meritava la Serie B – continua – naturalmente eravamo preoccupati, perché non avevamo altri appelli. Ma riuscimmo a giocarli con la mentalità giusta“.

Ai tifosi nerazzurri posso dire soltanto che fanno la differenza sempre. Quando sono stato a Pisa ho potuto vivere delle emozioni incredibili grazie a loro. Il mio augurio è che la squadra riesca a dare loro una gioia enorme“.