La Città delle Persone: tutelare i lavoratori e la sicurezza dell’aeroporto di Pisa, oltre ogni strumentalizzazione

l gruppo consiliare La Città delle Persone del Comune di Pisa, composto da Paolo Martinelli, Gianluca Gionfriddo ed Emilia Lacroce, esprime tutta la propria preoccupazione per il declassamento della categoria ICAO dell’Aeroporto Galilei e i conseguenti tagli al personale dei Vigili del Fuoco.

“Questa vicenda – spiegano i consiglieri -, che comporta una riduzione della categoria da 8 a 7 e un taglio di 16 unità operative dei Vigili del Fuoco, come denunciato dai sindacati non può e non deve essere affrontata con logiche di contrapposizione politica o territoriale. Si tratta invece di una questione che riguarda in primis la tutela dei lavoratori e la sicurezza collettiva, e che merita risposte istituzionali responsabili e unitarie.

Lo scalo di Pisa è una realtà complessa, con caratteristiche uniche in Toscana: una vasta area aeroportuale, infrastrutture civili e militari, importanti cantieri in corso per l’ampliamento, e un traffico annuo di quasi 6 milioni di passeggeri. Tutti elementi che non possono essere ignorati.

Come evidenziato anche dall’associazione Gli Amici di Pisa, il provvedimento ministeriale appare ancor più ingiustificato alla luce dei dati ufficiali pre-Covid, certificati dalla stessa ENAC nella bozza del nuovo Piano Nazionale degli Aeroporti (PNA), che collocano Pisa al 12° posto per numero di passeggeri e al 7° per il traffico cargo, riconoscendone il ruolo di aeroporto strategico nel panorama nazionale. Un ruolo che verrebbe confermato anche dalle previsioni sul 2025 di Toscana Aeroporti. Non si può dunque accettare che questa decisione venga presa senza considerare il peso effettivo dello scalo pisano nel sistema aeroportuale italiano e toscano.

Chiediamo che il Consiglio Comunale si adoperi con urgenza per contrastare questo declassamento e per avviare un confronto con tutte le istituzioni coinvolte – a partire da ENAC e Governo – per trovare soluzioni concrete che garantiscano sicurezza, dignità del lavoro e sviluppo equilibrato dei nostri aeroporti, nell’ottica di un sistema integrato, riconoscendo a Pisa il ruolo attuale e naturale di principale aeroporto della Toscana.