Smantellato bivacco dello spaccio nei boschi di Riparbella: maxi operazione dei Carabinieri

Un’importante operazione congiunta dei Carabinieri della Stazione di Riparbella e del Nucleo Carabinieri Forestali ha portato allo smantellamento di un vero e proprio “bivacco dello spaccio” all’interno di un’area boschiva del territorio comunale, tristemente nota come base operativa per la vendita di stupefacenti.

L’intervento, condotto nel pomeriggio di lunedì in due aree boschive della zona, è frutto di un’attenta attività di monitoraggio e controllo da parte delle forze dell’ordine, impegnate nel contrasto allo spaccio e nell’identificazione dei numerosi acquirenti, molti dei quali segnalati quotidianamente al Prefetto come assuntori abituali.

Durante l’operazione, i militari hanno scoperto un’organizzazione logistica ben strutturata, prova della presenza stabile dei pusher all’interno della fitta vegetazione. In particolare, è stato individuato un bivacco di grandi dimensioni, attrezzato con teli da campeggio per ripararsi dalle intemperie, pentole per cucinare, coperte per la notte, teli impermeabili e scorte di cibo sufficienti per più giorni.

A destare particolare attenzione è stato il ritrovamento di ben 52 batterie per auto, probabilmente utilizzate per ricaricare telefoni cellulari e personal computer, strumenti essenziali per mantenere i contatti con la clientela e gestire l’attività di spaccio.

L’intero materiale rinvenuto, ritenuto strumentale all’attività illecita e potenzialmente dannoso per l’ambiente, è stato smaltito tramite il centro di raccolta rifiuti competente, permettendo così il ripristino della salubrità delle aree boschive interessate.