Il Pisa manca nei momenti decisivi, lo Spezia accorcia in classifica

Picco di La Spezia che sfiora il tutto esaurito con circa 500 pisani al seguito, senza i ragazzi del tifo organizzato in quanto trasferta concessa solo ai possessori di Tessera del Tifoso. Inzaghi stupisce cambiando in formazione più del dovuto. In difesa torna titolare Bonfanti al posto di Rus mentre a centrocampo, oltre l’avvicendamento Sernicola–Angori sulla fascia sinistra, pre-annunciato in conferenza stampa, a sorpresa tocca ad Abildgaard affiancare Marin. In attacco è Meister a sostituire Moreo.

Il Pisa parte forte nel primo tempo creando un dominio territoriale con pressione alta sui portatori di palla, con lo Spezia che fatica ad uscire. Già dopo 10‘ Meister mette sui piedi di Lind la palla del vantaggio, ma il numero 45 pisano in spaccata non coglie il pallone per un soffio. Lo Spezia prova qualche ripartenza senza creare grossi grattacapi alla retroguardia pisana che invece al 37esimo fa partire l’azione che porta al vantaggio. E’ proprio Giovanni Bonfanti a servire Lind sulla sinistra che entra in area e punta l’angolino, Meister è pronto ad appoggiare in rete ma in scivolata è Wisniewski a spingere nella propria rete. Il Pisa controlla la gara ma sul finale di frazione Marin commette l’ingenuità di stendere Lapadula al limite dell’aerea. Da quella mattonella lo specialista Salvatore Esposito trova il sette con un Semper che parte con un attimo in ritardo e non riesce ad impedire il gol.

Nel secondo tempo ci si aspettava una forte partenza dello Spezia, complice l’entusiasmo del gol trovato all’ultimo ed invece è sempre il Pisa a passare. Alla prima azione sempre l’asse danese porta al gol: Lind apre gli spazi, la palla arriva a Tourè che di destra appoggia al centro dell’area dove una sassata di Meister butta giù la porta sotto il settore ospiti. Poco dopo il Pisa ha l’occasione per chiudere il match: contropiede bruciante di Tramoni che si fa metà campo ed entra in area ma, invece di servire Meister tutto solo alla sua sinistra, prova il tiro centrale. Ne viene fuori una conclusione debole che Chichinzola para senza problemi. Gol sbagliato e il Pisa in 5 minuti si fa recuperare e sorprendere. Nella prima occasione uno scontro tra Marin ed Abildgaard permette a Lapadula di servire Pio Esposito che batte Semper. Pochi minuti dopo, ancora da una punizione battuta da Salvatore Esposito lo Spezia va in rete con un tocco ravvicinato di Wisniewski, che si fa perdonare l’autogol del primo tempo. In entrambe le occasioni si perdono minuti prezione per un check al Var, ma anche dalla sala video le reti vengono confermate. Sul finale di gara il Pisa prova il tutto per tutto, mettendo in campo anche Morutan, Arena e il giovane Buffon, ma non riesce più a trovare la via della rete.

Lo Spezia ri-apre la lotta al secondo posto, accorciando a -3 la distanza sul Pisa, ma con il vantaggio nello scontro diretto. Pisa che era partito bene, giocando una buona gara ma mancando ancora di cinismo nelle fasi cruciali del match. Le tre reti della squadra di casa arrivano tutte da disattenzioni rivedibili da parte degli uomini di Inzaghi. A nove gare dal termine il +3 sulla terza e il +12 sulla quarta restano ancora un buon margine e anche il calendario nelle prossime gare sorride di più ai nerazzurri. Starà ora allo Staff Tecnico lavorare più sulla testa dei ragazzi per non buttare al vento tutto il buono fatto fino ad oggi, che non è poco. Già domenica contro il Mantova ci sarà un banco di prova rilevante.

SPEZIA (3-5-2): Chichizola; Wisniewski, Hristov, Bertola (57′ Elia); Mateju, Vignali (87′ Kouda), S. Esposito (76′ Nagy), Bandinelli, Reca (86′ Aurelio); Lapadula (76′ Di Serio), Pio Esposito. Panchina: Gori, Ferrer, Falcinelli, Colak, Candelari, Benvenuto, Giorgeschi. All. D’Angelo.
PISA (3-4-2-1): Semper; Canestrelli, Caracciolo (83′ Piccinini), Bonfanti (67′ Angori); Touré (67′ Morutan), Marin (83′ Buffon), Abildgaard, Sernicola; Tramoni, Meister (76′ Arena); Lind. Panchina: Nicolas, Loria, Hojholt, Rus, Solbakken, Castellini, Calabresi. All. Inzaghi
Arbitro: Mariani di Aprilia
Reti: 38′ Aut. Wisniewski, 45′ S. Esposito, 47′ Meister, 58′ Pio Esposito, 66′ Wisniewski
Note: Ammoniti: Meister, Mateju, Canestrelli, Abildgaard, Reca, Lind