A Pisa sospesa l’attività di un ristorante: gravi violazioni in materia di igiene e conservazione degli alimenti

Nella mattinata di mercoledì, i militari del NAS di Livorno, durante un servizio di controllo in materia di sicurezza alimentare, hanno segnalato alle autorità sanitarie e amministrative il titolare di un ristorante a Pisa, per gravi violazioni delle norme igienico-sanitarie e per detenzione di alimenti in cattivo stato di conservazione.
Durante l’ispezione, i militari del NAS hanno riscontrato condizioni igieniche precarie all’interno dei locali del ristorante, in particolare nella cucina e nel deposito alimenti. Sporco pregresso, incrostazioni, unto su
impianti e attrezzature, e presenza diffusa di escrementi di roditori sono stati rilevati in più punti della pavimentazione.
Sono stati inoltre sequestrati circa 250 chilogrammi di alimenti vari, tra cui carne di maiale, involtini di verdure e ravioli, privi di tracciabilità e conservati in modo non idoneo all’interno di frigoriferi e congelatori.
Il valore della merce sequestrata è stimato in circa 1.000 euro. A seguito delle gravi violazioni riscontrate, l’Azienda USL Toscana Nord Ovest ha disposto l’immediata sospensione dell’attività di preparazione e
somministrazione di alimenti del ristorante.
Al titolare sono state elevate sanzioni amministrative per un importo totale di 3.500 euro.
L’operazione rientra nell’ambito dei controlli sulla sicurezza alimentare condotti dai Carabinieri del NAS e dalle autorità sanitarie, finalizzati a tutelare la salute pubblica e a garantire il rispetto delle normative vigenti.