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Tanti i precedenti tra Pisa e La Spezia nella sponda ligure, addirittura 33, con i primi due che si sono svolti negli anni ’20 in massima serie.
Dei 33 precedenti il bilancio sorride alla squadra di casa. 15 vittorie aquilotte, 9 pareggi e 9 vittorie da parte degli ospiti nerazzurri. Sfida che si è ri-animata alla fine degli anni ’90 ed inizio anni 2000 quando il Pisa fallì e fu costretto a ripartire nelle categorie più basse del professionismo italiano.
La vittoria del 24 gennaio 1999 resta un capitolo nero della storia del tifo nerazzurro. Il Pisa di D’Arrigo era lanciatissimo sul campo, dominando in lungo e in largo quel campionato, ma quella sfida non si giocò per via della protesta dei tifosi locali alla decisione del Prefetto di concedere la Curva Ferrovia ai tifosi pisani. Sugli spalti avvenne poi il malore al povero Maurizio Alberti, con la successiva prematura scomparsa del tifoso nerazzurro.
Negli anni 2000 tante disfatte nerazzurre al Picco. Il 3 a 0 del settembre 2000, aperto dal “simpatico” Zaniolo. L’anno successivo altra sconfitta per 1 a 0, in un campionato in cui il Pisa ottenne la salvezza in rincorsa mentre trionfò il Livorno per soli 3 punti sugli aquilotti a cui seguì in terza posizione la Lucchese.
Nel 2004 la gara al Picco si giocò a tre gare dal termine. Il Pisa di Cabrini cercava di acciuffare i play-off di rincorsa, cercando di raggiungere proprio la posizione dei bianconeri in quella che poteva essere una gara decisiva. In un clima infuocato si giocò una partita sentitissima aperta dal vantaggio di Ciro Capuano dopo pochi minuti che illuse la tifoseria nerazzurra. Ma la squadra di casa ribaltò il risultato con Scalzo e Matteassi mettendo fine ai sogni play-off della squadra del “Bell’Antonio“. L’anno successivo vide ancora una volta lo Spezia lanciato ad inseguire i play-off e il Pisa che non riuscì ad esprimere al pieno il suo potenziale e ancora una volta uscì una disfatta. Secco 2 a 0 con doppietta di un bomber esperto di categoria come Guidetti.
In Serie B sono 14 i precedenti tra le due squadre. 6 vittorie per la squadra di casa, 4 pareggi e 4 vittorie per il Pisa. L’ultimo successo degli aquilotti in categoria risale al 3 a 1 del 1949-1950. Nei successivi 5 scontri 3 vittorie nerazzurre e 2 pareggi. Tra le vittorie indimenticabile il 4 a 1 del Pisa di Ventura, con partita vietata ai tifosi ospiti che si persero una bellissima doppietta di Kutuzov dopo l’iniziale vantaggio di Castillo su rigore. A chiudere la gara l’unica rete di Juliano con la maglia del Pisa. In periodo Covid invece il Pisa di Luca D’Angelo ribaltò il vantaggio iniziale di Gyasi con una doppietta di Marconi, ma a fine anno furono gli aquilotti a festeggiare la promozione in massima serie tramite play off. Play-off che il Pisa mancò solo per classifica avulsa concludendo al nono posto in classifica.