Al GAMeC di PISA la XXV edizione di “Oscillazioni Contemporanee”

Si inaugurerà Sabato 1 Febbraio 2025 ore 17,30 presso il GAMeC CentroArteModerna di Pisa (Lungarno Mediceo n.26) la XXVa edizione di OSCILLAZIONI CONTEMPORANEE (OC25) che proporrà il recente percorso artisti di Mauro Martin, Rosa Maria Protopapa, Laura Ricci e Cristiano Turri.

Questa mostra storica e importante, organizzata da Massimiliano Sbrana, offre una panoramica delle correnti artistiche emergenti degli ultimi anni, mettendo in evidenza il loro aspetto più stimolante: “LA RICERCA”.

La mostra si propone di riflettere la vera immagine delle tendenze artistiche attuali, senza pregiudizi o schemi predefiniti, valorizzare la libertà espressiva e la sperimentazione dei linguaggi, permettendo agli artisti di esplorare nuove forme e tecniche. Questo approccio aperto e inclusivo rende la mostra un momento di interessante novità per il panorama artistico italiano e pisano in particolare.
Inoltre, la mostra rappresenta un’occasione unica per il pubblico di entrare in contatto diretto con gli artisti, scoprendo le storie e le ispirazioni dietro le loro opere. Questo dialogo tra artisti e visitatori arricchisce l’esperienza della mostra, creando un ambiente di scambio culturale e di crescita personale enfatizzato dalla varietà delle opere esposte, che spaziano da dipinti alla digital art, offre una visione completa delle diverse tendenze artistiche contemporanee in cui ogni opera racconta una storia, riflette una ricerca personale e invita il pubblico a riflettere sulle tematiche attuali e sulle sfide del nostro tempo

In sintesi, questa mostra è un evento imperdibile per chi ama l’arte e desidera approfondire la conoscenza delle correnti artistiche anche  emergenti. È un’occasione per scoprire nuovi talenti, apprezzare la diversità delle espressioni artistiche e vivere un’esperienza culturale arricchente e stimolante.

Ecco una breve scheda degli artisti presenti a questa edizione:

Mauro Martin, nasce a Pinerolo, frequenta il Liceo Artistico e il Politecnico di Torino dove consegue la laurea in Architettura. Parallelamente al corso di studi, frequenta l’atèlier di Raffaele Ponte Corvo, noto pittore surrealista torinese e stringe legami con il mondo artistico veneziano. Dal disegno alla pittura alla fotografia, i suoi molteplici campi di interesse hanno un comune denominatore, ovvero la composizione, la struttura dell’opera. A ogni linguaggio visivo, infatti, per Martin sottende la medesima regola: quella pulizia formale e quel rigore di impostazione che nel Rinascimento era alla base di ogni creazione artistica.

Rosa Maria Protopapa, nata a Gagliano del Capo (Lecce), Rosa Maria Protopapa nutre fin da piccola una profonda passione per le arti visive. Inizialmente ha intrapreso il suo percorso artistico esplorando il regno della scultura, affinando le sue capacità con la delicata lavorazione della pietra leccese. Tuttavia, con il passare del tempo e il moltiplicarsi delle sue esperienze, si è ritrovata sempre più attratta dal fascino senza tempo della pittura e della scrittura. Attualmente si dedica all’insegnamento presso l’Università della Terza Età di Adelfia, sua attuale residenza.

Laura Ricci, nasce a Pisa, città dove tutt’ora vive. Da quando ne ha memoria, dipingere è il suo modo di comunicare con l’ambiente che la circonda, prediligendo  tecniche come l’olio e l’acquarello. Spesso, nei  soggetti dei suoi lavori, si trovano ambienti naturali ed elementi architettonici e nel tempo, passando da una prima fase figurativa, la sua pittura, si è sempre più rivolta all’introspezione, come scambio tra il conosciuto e l’inconscio.

Cristiano Turri, nato nel 1973 a Lucca, si è diplomato al Liceo Artistico e laureato alla facoltà di Architettura di Firenze. Rappresenta oniricamente un mondo morbido, dove non c’è spazio per gli spigoli, un mondo dato da cerchi che si compongono creando figure, un mondo dove il colore partecipa attivamente alla spasmodica ricerca di equilibrio, un mondo animale dove l’istinto vince la ragione, l’ordine vince il caos, il rispetto vince l’arroganza. Appassionato di arte, realizza lavori in ceramica, ma è attraverso la pittura ad acrilico, matita, pennarello che riesce ad esprimere in maniera più esaustiva e diretta la sua idea di arte. Ultimamente si è avvicinato con vivo interesse alla digital art.

La mostra proseguirà fino al 12 Febbraio 2025 (ingresso libero). Orari: 10-12,30/16-18,30(feriali); Apertura straordinaria Domenica 2 Febbraio 2025 orari 16-18,30 (festivi verificare); chiuso lunedì