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Nella puntata numero 740 di E Ora Parlo Io! è intervenuto in diretta il collega de Antenna Sud – Bari Flavio Insalata a presentare l’anticipo dell’Arena Garibaldi di venerdì sera tra Pisa a Bari.
“Il Bari è una squadra in fiducia e in forma; dopo le prime due uscite di campionato ha trovato la sua dimensione con 14 risultati utili consecutivi. Addirittura in varie partite può anche recriminare con alcuni pareggi arrivati all’ultimo anche con decisioni arbitrali discutibili. La posizione attuale soddisfa a pieno le ambizioni iniziali della società, anche se a livello di budget è molto indietro rispetto a squadre come Pisa e Sassuolo, ma anche ad altre che son partite a rilento come Bari, Palermo e Sampdoria. Al momento abbiamo visto un campionato equilibritassimo, dove tutti possono battersela con tutte, abbiamo visto le neopromosse come stanno andando bene, il Frosinone che era partito male sta recuperando. Ogni settimana c’è una sorpresa dietro l’angolo, non c’è una squadra materasso, ma neanche una che sta dominando, nonostante Pisa, Sassuolo e Spezia ci stanno provando, sicuramente una delle tre alla lunga cederà e verrà risucchiata da squadra come Palermo, Cremonese e lo stesso Bari. Al momento il punto di forza del Bari è l’allenatore che sta facendo benissimo, anche se l’allenotore forse si aspettava qualcosa di più dal mercato. Ha creato comunque un ottimo gruppo, con una squadra che ci sta prendendo gusto a fare risultati e si sta prendendo grosse soddisfazioni. Sibilli non sta andando male, ma meno protagonista dello scorso campionato. A Pisa mancherà Mantovani, è sarà una grossa assenza, arrivato comunque a fine agosto assieme a Falletti. Sono in dubbio anche Vicari e Lasagna, ma molto probabilmente saranno tra i convocati e verranno schierati a partita incontro. Quest’anno c’è più qualità avanti e lui si sta giocando il posto con Falletti nel 3-4-1-2, nel 3-4-2-1 hanno giocato assieme, ma Longo sembra prediligere il primo schema. Per gennaio non ci saranno investimenti, visto l’ostacolo della multiproprietà che al momento vede “una possibile promozione” come un rischio imprenditoriale. Si investirà il giusto in base a quanto riusciranno ad ottenere dalle uscite. A Pisa non so che partita ci aspetterà, Longo ama andare a pressare alta le squadre avversarie ma a La Spezia ha cambiato aspettando gli avversari, questa situazione potrebbe ripetersi a Pisa, vista la forza dei nerazzurri.”
Tra Filippo Inzaghi e Moreno Longo ci sono ben 7 precedenti. Bilancio nettamente a favore di Superpippo con 3 vittorie, 3 pareggi e una sola vittoria per Longo. Anche contro il Pisa il tecnico torinese ha disputato 7 incontri, stavolta bilancio in parità: una vittoria, una sconfitta e 5 sconfitte.