L’Edicola della legalità ospita la presentazione del romanzo “Casale Tempesti: L’ultima occasione”

Casale Tempesti: L’ultima occasione (Effigi) è un romanzo ambientato tra Pisa e l’alta Maremma, scritto da cinque donne che si sono incontrate grazie a un corso di scrittura creativa a Marina di Pisa.

Il romanzo sarà presentato a Pisa sabato 14 dicembre, alle 16:30, presso l’Edicola della Legalità in Piazza Martiri della Libertà, gestita dall’associazione Nicola Ciardelli Onlus.

Casale Tempesti: L’ultima occasione è nato all’interno di un corso tenuto dalla scrittrice e giornalista Paola Alberti, allieva di Dacia Maraini. Oltre alla stessa Alberti, le autrici del romanzo sono Melania Barontini, Mariagiuliana Caprioli, Anna Corrado e Paola Terreni. Durante la presentazione, l’attore Carlo Emilio Michelassi, della Compagnia del Delitto (www.cattivabambina.it), si occuperà della lettura di alcuni brani del romanzo.

«Le tecniche letterarie per la stesura di un testo narrativo, che insegno nei miei corsi, hanno sviluppato i talenti individuali di ciascuna e hanno portato alla realizzazione di questo libro collettivo», ha spiegato Paola Alberti. «Il romanzo è stato concepito seguendo l’approccio dei corsi di scrittura creativa delle università americane, che insegnano anche il lavoro di gruppo e il mestiere del “montaggio” delle scene, simile a quello degli sceneggiatori».

La trama del romanzo ruota attorno a un antico casale nell’alta Maremma, dove si intrecciano le storie di un gruppo di pisani, giunti in quel luogo dopo una serie di vicissitudini personali. Tra i protagonisti ci sono Francesca, una ragazza rimasta orfana; Antonio, un uomo che vive di espedienti; Luca, un uomo bello e arrogante, prima dannato e poi redento; Anna, l’ex moglie di Luca, umiliata e offesa, ma che ritrova la sua forza; e Sarah, la proprietaria del casale, una sorta di moderna vestale che custodisce la memoria del passato e che si prepara a rinascere.

Il casale Tempesti diventa così un luogo di trasformazione e rinascita, dove i personaggi, come in un gioco dell’oca, avanzano o arretrano, in un affascinante gioco di luci e ombre, amore e morte, che riflette le vicende della vita stessa.