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Il Pisa si presenta a Mantova con quella che sembrava essere la formazione più affidabile alla vigilia, con Giovanni Bonfanti confermato in difesa, al fianco di Canestrelli e Caracciolo e la coppia mediana ormai titolare Marin–Piccinini. A sinistra si conferma Angori a scalpito di Beruatto, mentre a destra torna Tourè. Ancora Lind al centro dell’attacco. Squadra seguita da pochi tifosi vista l’obbligatorietà della Tessera del Tifoso per accedere al settore ospiti.
Il Pisa parte subito forte, pressando gli avversari sul loro possesso palla fin dalla trequarti. Ne nasce una partita molto offensiva che collezionano azioni da rete sotto porta che si concretizzano all’ottavo minuto quando Angori, al centro dell’area piccola, raccoglie una palla proveniente da destra e la gira in rete. Nei primi 10‘ il Mantova non sorpassa mai il centrocampo ed il Pisa insiste, approfittando della costruzione dal basso della squadra di Possanzini. Al 16esimo arriva così il raddoppio. Recupero di Moreo a centrocampo che serve Arena per la sua corsa, arrivato al confine dell’area quest’ultimo restituisce a Moreo sulla sinistra che scodella la palla al centro dove arriva in tuffo di esterno Lind che raddoppia. Il Pisa sciorina gioco, sfiorando la terza rete meritatissima, ma lasciando qualche spazio in più ai virgiliani che, alla prima vera occasione, accorciano le distanze con una bella azione costruita e Mancuso che colpisce Semper sul suo palo che manco si tuffa. Il Mantova prova a costruire qualcosa in più, il Pisa spreca ancora qualche buona occasione ma la prima frazione si conclude sul 2 a 1 per gli uomini di Inzaghi.
Inizia la seconda frazione con l’ingresso di Hojholt al posto di Marin che aveva preso un cartellino giallo sul finale di prima frazione. Nella seconda frazione parte meglio il Mantova, che al 54esimo trova il pareggio, ancora con Mancuso con un eurogol dal limite dell’area. Il Pisa sbanda e Mancuso cinque minuti dopo colpisce anche la traversa, sempre da posizione impossibile. Tra le due azioni il Pisa riprova a farsi vedere avanti con Lind che appoggia per l’accorente Angori una palla al bacio ma che spara addosso ad un difensore. Il Mantova ci crede e diventa pericoloso in contropiede, ma finalmente arriva il momento di Moreo. Lind, uomo in più nell’area virgiliana stavolta offre un ottimo assist di petto a Moreo che fa rimbalzare la palla e la colpisce a botta sicura di sinistro buttando giù la porta difesa da festa. All’82esimo il Mantova resta in dieci per l’infortunio di Ruocco, con i cambi finiti. Ma per il Pisa resta una sofferenza, con in campa Giovanni Bonfanti e Piccinini con in crampi; la squadra di casa ci crede fino alla fine, costruendo molto e andando spesso al tiro, il Pisa soffre ma resiste e la gara si conclude con la vittoria nerazzurra.
Il Pisa torna alla vittoria, vincendo meritatamente ma soffrendo ancora una volta più del dovuto. La squadra di Inzaghi, così come contro il Cosenza, meritava di chiudere la gara sul 3 a 0 già a fine primo tempo, ma un po’ per sfortuna e un po’ per demeriti propri non riesce ad ammazzare la partita e a far paura all’avversario. Questo, ancora una volta, consente agli avversari di crederci e venir fuori approfittando anche del “gol della domenica“. A differenza della gara con il Cosenza il Pisa ha subito il pareggio con ancora molto tempo per ri-organizzarsi, trovando così la meritata rete del vantaggio. Menzione d’onore a Lind, migliore in campo. Il danese centra la quinta rete in campionato, un gol da bomber d’area, ma riesce a tenere la squadra su, conquistando diversi falli e fornendo ottimi assist ai propri compagni; anche sul finale, quando il Pisa era in sofferenza, il lancio dalle sue parti è risultato una vera boccata d’ossigeno per la squadra. Un Lind che pare aver appreso al meglio i movimenti che era solito fare il suo allenatore quando ancora calcava i campi da giocatore, conquistando così la sua fiducia e un posto da titolare che ormai pare inamovibile.
MANTOVA (4-2-3-1): Festa; Radaelli (78′ Ruocco), Cella, De Maio, Bani; Trimboli, Artioli; Bragantini (78′ Fiori), Mancuso (71′ Galuppini), Wieser (63′ Fedel); Mensah (71′ Debenedetti). Panchina: Sonzogni, Botti, Redolfi, Panizzi, Maggioni, Muroni, Aramu. All. Possanzini.
PISA (3-4-2-1): Semper; Canestrelli, Caracciolo, G. Bonfanti; Touré (53′ Calabresi), Marin (46′ Hojholt), Piccinini, Angori (80′ Beruatto); Moreo (80′ Abildgaard), Arena (70′ Tramoni); Lind. Panchina: Nicolas, Loria, Rus, Jevsenak, Vignato, Ferrari, N. Bonfanti. Allenatore Filippo Inzaghi
Arbitro: Simone Sozza di Seregno
Reti: 7′ Angori, 12′ Lind, 28′ Mancuso, 54′ Mancuso, 66′ Moreo
Note: ammoniti: Marin, Touré, Lind, Cella, Calabresi