Il Pisa è forte, ha fame e ci crede !

Oltre 1800 tifosi nerazzurri hanno accompagnato il Pisa nella prima trasferta della stagione in casa di una favorita alla vittoria finale del campionato. Inzaghi cambia ancora molto, rilancia Rus in difesa e Piccinini a fianco di Marin a centrocampo ma, felice sorpresa di giornata, torna Tramoni finalmente in campo dal primo minuto.

La squadra di Inzaghi parte forte e impone subito un dominio territoriale dove per oltre 10‘ i locali non riescono praticamente a sorpassare la metà campo. Ma, come nelle ultime gare, al Pisa manca il tocco finale e non riesce a concretizzare. Quando il pallino del gioco passa sui piedi della squadra locale il Pisa colpisce con la sua migliore arma. Contropiede sulla destra scambio tra un Tourè devastante e Marin, quest’ultimo entra in area e insacca approfittando di un’incertezza tra il portiere locale e un suo compagno. A questo punto la squadra di Corini sbanda e il Pisa continua a creare e premere i grigiorossi nella propria metà campo, senza purtroppo trovare il colpo del ko. La Cremonese ne approfitta emulando il Pisa e in un’ottima azione di contropiede il talento di Vazquez conclude a rete a due passi dove Semper non può fare nulla. Il pareggio potrebbe caricare la squadra di casa e metter paura al Pisa, ma la squadra nerazzurra non si scompone e al minuto di recupero, sempre da azione sulla destra con cross di Tourè trova in area piccola un ottimo Piccinini che riporta avanti i nerazzurri.

Come spesso accade nel calcio, il gol nel finale di primo tempo incide sulla testa dei giocatori e ad inizio ripresa si vede un Pisa carico ed una Cremonese timorosa. Il Pisa controlla in cerca della sicurezza del risultato, la Cremonese non riesce a trovare spazi e al 57esimo sale il cattedra il talentino che tutta Pisa aspettava. Fulignati sbaglia un rinvio, sulla trequarti recupera Canestrelli ma viene steso da un avversario, l’arbitro da’ il vantaggio in quanto la palle giunge a Lind, ma pure lui viene steso. Pezzuto vede anche questo fallo ma lascia proseguire perché la palla giunge sulla sinistra a Tramoni. Il corso palla al piede avanza ed entra in area in mezzo a tre avversari, con un cambio di piede li disorienta tutti e colpisce di sinistro a botta sicura verso la porta con Fulignati in uscita. E’ l’apoteosi nerazzurra che suggella il risultato. Per il resto della gara il Pisa nasconde la palla agli avversari che vanno in bambola e cercano di buttare la palla avanti, ma vengono sempre fermati dal muro giallo-fluo.

Il Pisa rispetta la sua storia e rovina la festa a Cremona pure oggi, con una maglia commemorativa che festeggiava i 110 anni in grigiorosso e i 105 dello Stadio Zini. Ma dagli spalti si sentono sopratutti i cori di giubilio dei tifosi venuti da Pisa. La Cremonese di Stroppa ad inizio campionato aveva sbancato con un secco 4 a 1 il Mapei Stadium della favorita Sassuolo. Oggi, la squadra che ha preferito cambiare l’allenatore trovando una quadratura migliore con Corini, è stata asfaltata dal Pisa di Inzaghi che si conferma capolista con merito. La squadra mostra una forza da prima della classe e tanta fame nella ricerca del risultato. Con questi mezzi sarà difficile fermare questo Pisa per chiunque.

CREMONESE (4-4-1-1): Fulignati; Antov (46′ Barbieri), Bianchetti, Ravanelli, Sernicola (77′ Zanimacchia); Vandeputte, Collocolo, Castagnetti (77′ Majer), Johnsen (66′ De Luca); Vazquez; Bonazzoli (46′ Nasti). A disposizione: Saro, Quagliata, Pickel, Buonaiuto, Moretti, Lochoshvili, Milanese. Allenatore: Corini.
PISA (3-4-2-1): Semper; Rus (46′ Calabresi), Caracciolo, Canestrelli; Touré, Marin, Piccinini, Beruatto (58′ Angori); Tramoni (63′ Vignato), Moreo (83′ Hojholt), Lind (58′ Mlakar). A disposizione: Nicolas, Loria, G. Bonfanti, Abildgaard, Arena, Jevsenak, N. Bonfanti Allenatore: Inzaghi.
Arbitro: Pezzuto di Lecce
Reti: 25′ Marin, 37′ Vazquez, 45’+1 Piccinini, 57′ Tramoni
Note: 10371 spettatori totali di cui 1780 ospiti. Recupero 1′ pt, 4′ st Ammoniti: Rus, Barbieri