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Settore ospiti dello stadio Druso tutto esaurito, con numerosi tifosi pisani compatti, colorati e rumorosi saliti a Bolzano a trascinare la capolista di Inzaghi. Il Mister pisano conferma Rus in difesa, dà un turno di riposo a Marin mettendo a centrocampo la coppia Piccinini–Hojholt e davanti conferma la coppia travolgente con il Cesena, Arena e Lind al fianco dell’irrinunciabile Moreo.
Il Pisa parte piano, lasciando il pallino del gioco alla squadra locale, un po’ come successo nell’ultima trasferta, dove uscì sconfitto a Castellamare di Stabia. Ma i tirolesi non riescono a creare molte azioni che possano impensierire la squadra nerazzurra. Il gol però della squadra di casa arriva in maniera improvvisa. Gioco fermo per un infortunio accorso a centrocampo a Piccinini, un po’ in ombra rispetto alle ultime uscite, e appena riparte arriva una palla in area a Odogwu che ci mette il fisico disorientando Capitan Caracciolo che gli allunga la sfera verso il centro-area dove a raccoglierla si trova l’altro capitano, Tait, che da pochi passi appoggia in rete spiazzando Semper. Ma è un altro Pisa rispetto alla trasferta in terra campana. Subito la squadra di Inzaghi si ri-organizza e va alla ricerca del pareggio. Pareggio che arriva anche stavalta subito dopo che il gioco si è fermato per un infortunio. Stavolta è l’autore del gol Tait che deve fermarsi a centrocampo per una contrattura muscolare. Lascia il campo e appena riprende il gioco il Pisa ri-agguanta la partita. La squadra sfonda sulla sinistra, la palla arriva poco fuori area al danese Hojholt che la lancia in profondità per l’altro danese, Lind, che controlla con il destro e osserva il portiere in uscita appoggiando con il sinistro la palla a fil di palo. Il primo tempo si conclude con il Pisa che cerca di accellerare e i locali in difficoltà.
Il secondo tempo parte con il cambio comandato: fuori Piccinini, unico ammonito nella prima frazione, dentro Marin a mettere ordine a centrocampo. Il Pisa parte subito forte e cerca l’intensità, affondando più volte dentro l’area altoatesina. In una di queste azioni insistite la palla sta per giungere a Moreo solo al centro area ma Ceppitelli, nel tentativo di allontanare la sfera, colpisce la caviglia dell’attaccante pisano. rigore netto affidato al furetto Arena che ben calcia a fil di palo sulla destra del portiere, spiazzato che si butta a sinistra. E’ il vantaggio del Pisa che controlla per il resto della gara. Dopo i cambi in attacco il Pisa ha pure una grossa occasione per chiudere la gara: Moreo lancia solo Bonfanti che a tu per tu con l’unico avversario nella propria metà campo aspetta l’accorrente Tramoni al centro che riceve, ma il suo colpo sotto scavalca Poluzzi in uscita, ma termina troppo largo al lato del palo. Il Sudtirol prova a premere negli ultimi dieci minuti, ma il Pisa non perde mai il controllo e le varie azioni insistite in area non portano risultati. L’unico brivido all’87esimo quando Merkaj viene ben colto da un lancio di Martini in mezzo a Rus e Caracciolo, ma Semper in uscita chiude bene lo specchio della porta.
E’ una vittoria importante quella della squadra di Inzaghi. Una vittoria da grande squadra che amministra il gioco e colpisce nel momento giusto, non subendo l’avversario. Importante anche trovare con facilità la rete con tutti gli interpreti, non risultando succubi solo di alcuni giocatori. Se non vanno a segno i due Bonfanti–Tramoni, ci pensano i loro sostituti, Lind–Arena. Tourè torna padrone della fascia destra, dominandola in lungo e in largo. Rus conferma di essere un giocatore di sicura affidabilità, come mostrato prima della sosta contro il Cesena. Migliore di giornata Hojholt, uomo tutto campo, pronto a chiudere le azioni avversarie fino al 95esimo senza mai risparmiare un soffio di fiato. Moreo si sacrifica di continuo e risulta ottimo in appoggio ai compagni, adesso gli manca solo il gol per suggellare l’ottimo avvio di campionato. Ma questo Pisa non bada al singolo e dimostra, giornata dopo giornata, di essere un collettivo completo che può arrivare lontano … molto lontano !
Sudtirol (3-4-2-1): Poluzzi; Masiello, Ceppitelli, Giorgini; Molina (78′ Crespi), Arrigoni, Praszelik (66′ Martini), Rover (78′ Zedadka); Tait, Casiraghi (66′ Merkaj), Odogwu. A disp.: Drago, Pietrangeli, S. Davi, Kopler, Vimercati, Mallamo. All.: Valente.
Pisa (3-4-2-1): Semper; Rus, Caracciolo, Canestrelli; Touré, Piccinini (46′ Marin), Hojholt, Beruatto; Moreo (86′ Mlakar), Arena (75′ Tramoni); Lind (75′ N. Bonfanti). A disp.: Nicolas, Loria, Angori, Mlakar, Vignato, Abildgaard, Calabresi, Leoncini, G. Bonfanti. All.: Inzaghi.
Arbitro: Marchetti di Ostia Lido.
Reti: 29′ Tait, 38′ Lind, 59′ Arena (Rig.)
Note: Totale spettatori: 4.099. Recupero 5′ pt, 5′ st Ammoniti: Piccinini, Masiello, Marin, Tourè.