Murales Riparbella, folla di visitatori: scattano le aperture speciali dell’Ufficio turistico

I nuovi murales di Riparbella, appena inaugurati, stanno calamitando un pubblico di curiosi e appassionati. Già lo scorso fine settimana il borgo si è riempito di visitatori desiderosi di ammirare le opere create grazie al festival “La collina delle fiabe”.

Per accogliere le persone e fornire tutte le informazioni necessarie, è stata quindi prevista l’apertura speciale dell’Ufficio turistico e sede della Proloco, in piazza del Popolo (di fronte al Palazzo comunale), attraverso cui sarà possibile partecipare – grazie alla presenza attiva dei volontari – a tour guidati lungo il percorso dei murales.

All’ufficio turistico sarà a disposizione di tutti coloro che lo richiederanno anche una mappa per chi vorrà visitare la ‘galleria a cielo aperto’ in autonomia. A partire da anno nuovo ciascun murales sarà poi dotato di un qrcode con il quale accedere a una video-spiegazione.

Questi gli orari del fine settimana:

Sabato 19 ottobre apertura 15.30-17.30

Domenica 20 ottobre apertura 11-12.30 e 15-17.30

Il vicensindaco di Riparbella Monica Marraffa: “Siamo estremamente felici del risultato che sta avendo ‘La collina delle fiabe’. Io stessa mi sono trovata domenica scorsa casualmente ad accompagnare nel tour dei murales alcuni visitatori provenienti da varie parti della Toscana e non solo. È quindi fondamentale riuscire a dare tutte le informazioni necessarie ai visitatori, con queste aperture straordinarie dell’ufficio turistico, grazie anche all’aiuto della Proloco di Riparbella, sempre fieri del nostro motto: ‘Orgoglio riparbellino’. Inoltre, a novembre, durante la tradizionale sagra del cinghiale, potremo avere nuovamente con noi il direttore artistico del festival, Gianguido Grassi (associazione Star Attitude), che ci aiuterà a dare informazioni ancora più dettagliate durante i tour che saranno organizzati per ammirare queste meravigliose opere d’arte firmate da Giò Pistone, Zed1, Daniel Munoz, Mina Hamada, Zosen Bandido, Moneyless e Vincenzo Marano Esposito”.