Pontedera-Arezzo, primo derby stagionale per i granata: le probabili formazioni

Si accendono i riflettori dello stadio Ettore Mannucci dove questa sera ore 20.45 i granata sono attesi dal primo derby stagionale contro l’Arezzo. Il Pontedera ci arriva dalla sconfitta maturata sabato scorso a Pesaro per 2-0, sul piano dei risultati la truppa di Agostini cercherà di riscattare la battuta d’arresto in terra marchigiana anche se il tecnico vuol puntualizzare non giudicando totalmente negativa la prestazione: «E’ vero che potevamo fare meglio – dice il tecnico – ma dobbiamo avere equilibrio nei giudizi perchè guardando i dati i nostri avversari non ci hanno schiacciato. Nel caso in cui la punizione di Di Paola fosse finita fuori probabilmente saremmo a parlare di altro. Non bisogna perdere di vista la realtà – aggiunge – questi ragazzi hanno le loro certezze». Finora l’attacco ha fatto molto bene con 8 reti messe a segno in quattro partite con cinque giocatori diversi, allo stesso tempo il pacchetto arretrato ha subito 7 reti ma anche su questo dato il tecnico vuol fare una puntualizzazione.

«Esistono questi numeri, ma è vero anche che sono arrivati dei gol da fuori area, un altro su rigore mentre contro il Sestri Levante la rete dei nostri avversari è arrivata in seguito ad uno scontro tra il nostro portiere e un difensore». Per la formazione esistono ballottaggi in porta, in difesa e a centrocampo: tra i pali Calvani e Tantalocchi si giocheranno il posto, nel consueto 3-5-2 in difesa Martinelli ed Espeche saranno in ballottaggio con i braccetti Cerretti e Guidi ai loro lati, per i quinti inamovibili appaiono Perretta ed Ambrosini, stesso dicasi per Ladinetti autentico “faro” in mediana supportato da Pietra e Ianesi. In attacco Ragatzu dovrebbe essere affiancato da Italeng che appare in vantaggio su Corona. L’avversario di questa sera è da prendere con le molle «L’Arezzo è una squadra forte, ci sono giocatori offensivi da tenere in considerazione, finora hanno ottenuto due sconfitte in trasferta – prosegue Agostini – ma i risultati non hanno fotografato nel migliore dei modi le loro prestazioni». Compattezza, aggressività ed intensità dovranno essere gli ingredienti del Pontedera per rendere la vita ad un Arezzo che fa del palleggio e della qualità a centrocampo e nei sedici metri finali una delle caratteristiche principali. Oltre a quello ci dovrà essere la capacità di lettura delle situazioni, difendersi quando sarà necessario sfruttando le frecce del proprio arco per andare a far male dalle parti di Trombini. I tifosi granata, in particolare quelli della gradinata nord “Diego Savelli” i quali daranno vita ad un corteo ritrovandosi nel vicino Bar Baldini a partire dalle ore 18.30 mentre l’associazione “Pontedera cuore granata” mette in palio una maglia granata del passato a tutti i partecipanti al corteo, e i membri dell’associazione.

Le probabili formazioni

Pontedera (3-5-2): Calvani; Cerretti, Martinelli, Guidi; Perretta, Pietra, Ladinetti, Ianesi, Ambrosini; Ragatzu, Italeng. A disp. Tantalocchi, Vivoli, Vanzini, Gagliardi, Maggini, Pretato, van Ransbeeck, Corona, Sala, Espeche, Coviello. All. Agostini.

Arezzo (4-2-3-1): Trombini; Renzi, Del Fabro, Gigli, Righetti; Mawuli, Settembrini; Tavernelli, Guccione, Pattarello; Gucci. A disp. Galli, Borra, Montini, Ogunseye, Gaddini, Fiore, Lazzarini, Santoro, Chierico, Coccia, Bigi, Barboni. All. Troise.

Arbitro: Enrico Cappai di Cagliari. (Di Dio/Antonicelli). IV ufficiale: Alessandro Iudicone di Formia.