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Ormai si è alle battute finali e il torneo sta raggiungendo il suo culmine. Iniziato il 14 giugno, il prossimo 14 luglio si concluderanno i campionati Europei di calcio 2024 in Germania. 24 squadre che si sono presentate ai nastri di partenza ma una sola sarà la regina d’Europa, in un campionato che ha riservato non poche sorprese e che ha visto l’avanzata di vere e proprie sorprese ma anche grandissime delusioni. Secondo esperti ed appassionati, infatti, prima dell’inizio del torneo i pronostici sulla finale degli Europei o su altri turni della competizione avevano indicato l’Italia tra le possibili outsider del torneo e non certamente nella cerchia delle grandi favorite. Purtroppo però l’Italia è invece stata tra quelle Nazionali che più di tutte hanno deluso, esclusa agli ottavi di finale dalla Svizzera in una tragica, dal punto di vista sportivo, partita che ha visto gli elvetici dominare il campo e vincere per 2-0. Eppure l’Italia è quasi sempre stata tra le squadre più forti d’Europa, temuta da tutti che solo nell’ambito del torneo continentale è riuscita a conquistare cinque finali su diciassette edizioni giocate dal 1960 ad oggi. Andiamo a scoprire quali sono.
Europei Italia ‘68
Alla terza edizione della Coppa Europa per Nazionali l’Italia riesce ad arrivare in finale. All’epoca la fase eliminatoria finale vedeva solo quattro squadre partecipanti, che partivano dalle 32 disposte in otto gironi. Quell’anno l’Europeo si giocava proprio in Italia e, ulteriore particolarità, per assegnare quel torneo furono necessarie due finali. Ma tra poco ci arriviamo. In quell’edizione la finale fu disputata allo stadio Olimpico di Roma tra Italia e Jugoslavia. La partita si concluse sul risultato di 1-1 fino al termine dei tempi supplementari, grazie ai gol di Domenghini e Dzajic. A quel tempo però il regolamento non prevedeva la disputa dei calci di rigore in caso di parità ma la ripetizione della partita. E così fu. Due giorni dopo, il dieci giugno si giocò nuovamente la gara finale dell’Europeo 1968. A decidere la gara furono le reti di Riva e Anastasi che decretarono il 2-0 finale e la prima vittoria della Coppa per gli Azzurri.
Europei Belgio e Paesi Bassi 2000
Per vedere nuovamente l’Italia in finale degli Europei dovettero passare 32 anni. Così al torneo disputato in Belgio e nei Paesi Bassi la Nazionale allenata da Dino Zoff arrivò in finale per affrontare i neo campioni del Mondo della Francia. Ad aprire le marcature fu l’Italia con un gran gol di Delvecchio al 56’. Al 94’ però, in pieno recupero Wiltord firmò il pareggio per i transalpini. Al 104’ però Trezeguet portò in vantaggio la Francia ma, sorpresa, chiuse anche la partita poiché all’epoca c’era l’assurda regola del golden gol per cui chi segnava per primo ai tempi supplementari vinceva. Quel 2-1 finale fu una delle più grandi delusioni sportive dell’Italia del calcio. Quella Nazionale era infatti tra le più forti della storia e tutto lasciava presupporre che potesse davvero vincere. Invece una regola durata fortunatamente pochissimo strappò i sogni dell’Italia che tornò a casa a mani vuote e con tanti rimpianti.
Europei Polonia e Ucraina 2012
Un mondiale di mezzo e qualche giro a vuoto poi l’Italia torna in finale. Questa volta in occasione dell’Europeo del 2012 organizzato in Polonia e Ucraina. L’Italia fa un figurone, un grande percorso e arriva alla finale contro la Spagna, in quegli anni una nazionale fortissima tra le più forti al mondo. Dall’altra parte gli Azzurri sono però stanchi, in una condizione fisica precaria e tecnicamente non arrivano certo al livello degli iberici. E così alla fine nella finale giocata a Kiev la Spagna batte 4-0 l’Italia con i gol di David Silva, Jordi Alba, Fernando Torres e Juan Mata.
Europei “Europa” 2020
Arriviamo all’ultima finale disputata dai nostri Azzurri e anche vinta. Un campionato europeo diverso, itinerante in tanti paesi del continente per celebrare i sessant’anni dal primo torneo ufficiale. In realtà una scelta commerciale molto stancante per i calciatori, e ultra dispendiosa per i turisti. Un esperimento che non verrà rinnovato. L’Italia non parte con i favori dei pronostici ma sorprende tutti e arriva in finale, contro l’Inghilterra, a casa loro, a Wembley. La gara è equilibratissima ma pronti via gli inglesi passano in vantaggio con Luke Shaw dopo due minuti. L’Italia ci prova e riprova e Bonucci ristabilisce l’equilibrio al 67’. La partita si protrae ai supplementari e poi ai rigori dove la parata di Gigio Donnarumma su Bukayo Saka sancisce la seconda vittoria di un Europeo per l’Italia.