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Ultimo appuntamento del festival “I Concerti di Quaresima e di Pasqua” organizzato dall’Associazione Il Mosaico e dalla Compagnia di San Ranieri, e per il quinto concerto, quello di Pentecoste, che si svolgerà alle ore 21.00 domenica 19 maggio 2024 al Teatro “Giuseppe Verdi” di Pisa è prevista l’esecuzione del Concerto n° 2 per Pianoforte e Orchestra di Sergej Vasil’evič Rachmaninov.
Il Festival, giunto ormai alla XIII edizione, beneficia del Patrocinio del Comune di Pisa e si svolge grazie al sostegno della Fondazione Pisa e alle sponsorizzazioni di Intesa Sanpaolo e di Eschini Auto, concessionaria Wolksvagen, .
Il programma del concerto, eseguito da artisti di eccezione (Gianni Bicchierini, pianoforte – Wyn Davies, diettore – Orchestra ARCHÉ) prevede all’inizio l’esecuzione dell’Intermezzo da Manon Lescaut di Giacomo Puccini, un omaggio al celebre compositore lucchese nel centenario della sua morte. A seguire l’esecuzione del Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 in do minore, Op. 18., di Sergej Vasil’evič Rachmaninov, il più popolare ed eseguito dei quattro concerti per pianoforte del compositore russo, nonché uno dei concerti per p i a n o f o r t e più famosi di tutti i tempi. Fu composto tra il 1900 ed il 1901, alla fine di una profonda crisi artistica di Rachmaninov dovuta all’insuccesso della sua prima sinfonia, e superata grazie alle cure del professor Nikolaj Dahl. Il concerto, molto impegnativo dal punto di vista artistico e organizzativo, diventa un evento eccezionale per la città di Pisa, che intende omaggiare il grande compositore russo e ricordarne la permanenza a Marina di Pisa nel 1906.
Con intento chiaramente divulgativo, e grazie agli sponsor, il concerto è a ingresso libero (con prenotazione obbligatoria del posto numerato sulla piattaforma WWW.EVENTBRITE.IT) ma ai partecipanti è chiesto di lasciare la propria offerta volontaria per sostenere la Caritas Diocesana di Pisa e il Centro Aiuto alla Vita di Pisa.
“Stavamo lavorando a questo progetto culturale da anni” dichiarano gli organizzatori “Oggi, grazie innanzitutto alla Fondazione Pisa e agli sponsor Intesa Sanpaolo ed Eschini Auto, agli artisti e a tutti i volontari delle nostre due associazioni, Il Mosaico e Compagnia di San Ranieri, a quelli della Caritas e del Centro per la Vita, finalmente si realizza. E si tratta veramente di un’occasione culturale unica e imperdibile per la città.”
Si va verso il tutto esaurito (in pochissimi giorni i posti sono andati a ruba!), ma nei prossimi giorni la piattaforma www.eventbrite.it potrebbe essere nuovamente alimentata con qualche altro posto.
GIANNI BICCHIERINI
Nato nel 1988, ha iniziato lo studio del pianoforte all’età di sei anni. Dopo aver ottenuto, nel 2006, il diploma di pianoforte con il massimo dei voti presso il Conservatorio de La Spezia, è stato ammesso alla prestigiosa Accademia Pianistica Internazionale “Incontri col Maestro” di Imola dove ha studiato con il M° Piero Rattalino, ottenendo nel 2011 il Diploma di Alto Perfezionamento Pianistico. Nel 2012, con il M° Carlo Palese, ha conseguito il Diploma Accademico di Secondo Livello presso il Conservatorio “L. Boccherini” di Lucca ottenendo il massimo dei voti e la lode. Primo premio in numerosi concorsi nazionali ed internazionali, si esibisce regolarmente sin dall’età di 10 anni, in Italia ed all’estero come solista ed in formazioni cameristiche. L’Associazione Musicale “Dino Ciani” gli ha tributato un riconoscimento per l’eccellenza pianistica. Ha tenuto concerti, tra gli altri, presso il teatro “Giuseppe Verdi” di Pisa, il Teatro San Girolamo, l’Auditorium San Micheletto e il Palazzo Ducale di Lucca, il Teatro Nuovo de La Spezia, il “Nuovo Teatro delle Commedie” di Livorno, l’Accademia di Romania, il Conservatorio “Santa Cecilia” e l’Ambasciata d’Austria di Roma, la Lviv Philarmonic Hall, il “Rondeau Musicale” di Bruxelles, il Teatro “Bellini” di Catania, il Teatro “Alighieri” di Ravenna, l’Espaces Bernanos di Parigi. Si è esibito con l’Estorchestra, la Lemberg Simphonietta, la Lviv Simphony Orchestra, la KLK Simphony Orchestra e l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Musica di Kiev . Ha partecipato al ciclo di concerti “Tutto Chopin” presso l’Auditorium “Sala Cariplo” di Milano e mandato in onda da Mediaset, al “Amiata Piano Festival, al “Bolgheri Melody Festival”, all’ edizione 2016 di “Suonaroma”, al “Villa Borghese Piano Day” 2017 e 2018, al “Imola Summer Festival” 2017 e 2018, al “Matelica Festival” 2022. Ha partecipato ai concerti inaugurali ed è stato giurato del “I° Windsor International Piano Competition” e del “International Piano Comptetion Dinu Lipatti” di Roma. È stato invitato in Argentina a tenere masterclass e concerti presso le Università di Mendoza e Rosario. Ha inciso per Tactus Records, Ema Vinci Records e Da Vinci Classics. È docente di pianoforte presso il Conservatorio “T. Schipa” di Lecce.
WYN DAVIES
Wyn Davies ha svolto il suo apprendistato presso la sua compagnia d’origine - la Welsh National Opera (WNO) - come maestro accompagnatore, e maestro del coro. La sua carriera come direttore d'orchestra lo ha portato in quattro continenti con un repertorio che va da Monteverdi a Mozart, Rossini, Donizetti e Verdi, fino all'opera contemporanea. Oltre a quello lirico, il suo repertorio conta la direzione dello Showboat di Jerome Kern al London Palladium per la stagione estiva, e la prima serba del War Requiem di Britten a Belgrado.
È stato per due anni direttore assistente al Metropolitan Opera di New York, direttore del programma di teatro musicale al Banff Centre, in Canada per due stagioni, e direttore musicale dell'Opera della Nuova Zelanda dal 2005 al 2019. Nel Regno Unito è stato associato per diversi decenni a Opera North e al Buxton International Festival.
ORCHESTRA ARCHÉ
L’Orchestra Arché, nata su iniziativa del Maestro Francesco Pasqualetti, ha debuttato con successo presso il Teatro Verdi di Pisa per il concerto di Capodanno 2012. Ad esso sono seguite numerose partecipazioni nelle successive stagioni liriche del Teatro in titoli quali: Mozart e Salieri/Zanetto, Nabucco, Nozze di Figaro, Otello e – in prima esecuzione mondiale – Falcone e Borsellino di A. Fortunato, che hanno riscosso unanimi consensi di pubblico e critica. Nelle stagioni 2013/2014 e 2014/2015, è stata ancora in scena presso il Teatro Verdi di Pisa, il Teatro del Giglio di Lucca e il Teatro Coccia di Novara per il progetto LTL Opera Studio con Les Contes d’Hoffmann di Offenbach, l’Andrea Chénier di Giordano e, ancora in prima esecuzione mondiale, Il Ghetto – Varsavia 1943 di Colombini. Nella stagione 2015/2016 ha eseguito, ancora presso il Teatro Verdi di Pisa, un ciclo di Opere sul tema del Don Giovanni, nell’ambito del Festival “Una gigantesca follia”. A luglio 2016 ha partecipato all’Armel Festival di Budapest riscuotendo unanimi consensi di pubblico e critica. Nella Stagione 2016/17 è stata partner del Festival “Demoni e Angeli” promosso dal Teatro Verdi di Pisa, nell’ambito del quale ha eseguito il Trittico: Sancta Susanna – Suor Angelica – Gianni Schicchi e Il piccolo spazzacamino di Britten e nel 2018 ha eseguito L’Italiana in Algeri di Rossini, anche presso il Teatro sociale di Rovigo. Ha eseguito ancora per il Teatro Verdi di Pisa, negli anni a seguire, La vox humaine di Poulenc e Edipo Re di Leoncavallo, Tosca di Puccini, Traviata, Trovatore, Rigoletto di Verdi, il Don Giovanni di Mozart, Don Pasquale di Donizetti e La Rondine di Puccini. Per i concerti di Capodanno dal 2019 al 2024 ha collaborato con la Camerata Strumentale Città di Prato presso il Teatro Politeama di Prato e il Teatro Verdi di Pisa. Nel Settembre 2016, per le sue caratteristiche di dinamismo e qualitá, ha vinto il XXIII premio Boris Christoff come migliore realtà emergente.
L’Orchestra ha avuto inoltre modo di mostrare la sua duttilità cimentandosi nel repertorio sinfonico in collaborazioni con il pianista Maurizio Baglini, con il premio Oscar Nicola Piovani e con importanti Direttori quali Michael Guettler e Wyn Davies nei concerti di capodanno e nel festival Dante Prima 2017 e 2018, organizzato dalla Scuola Normale di Pisa. Nel 2014 e nel 2017 ha presentato, sotto la direzione del Maestro Ottaviano Tenerani, un programma sinfonico dal titolo Mozart e lo sturm und drang sotto la supervisione del Teatro del Giglio di Lucca. In ambito cameristico, i musicisti dell’Orchestra sono stati più volte ospiti di vari festival, tra i quali Lucca Classica, diretti dal Maestro Beatrice Venezi, Prato Estate, Il Serchio delle muse, A cielo aperto presso villa Pacchiani a Santa Croce sull’Arno, Festival Cusiano di Musica Antica presso il Lago D’Orta (No) e Lucca Comics, suonando le colonne sonore dei film piú famosi in uno spettacolo con i noti doppiatori delle voci dei personaggi. Arché ha inciso inoltre per Bongiovanni editore il ciclo dei Don Giovanni e per Ema Vinci Classical la versione del primo concerto per pianoforte di Beethoven, solista F. Datteri, per quintetto d’archi e flauto nella trascrizione di I. Moscheles. Dal 2016 al 2018 ha collaborato con altre importanti associazioni culturali di Pisa alla gestione e rinascita del Cinema Teatro Nuovo, presentando vari programmi cameristici. In ambito didattico ha realizzato negli anni 2016, 2017 e 2018 un campus orchestrale per ragazzi in collaborazione con la Scuola di Musica “G. Bonamici” di Pisa. L’organico è composto dai migliori giovani musicisti toscani, coadiuvati da professori d’orchestra provenienti dalle più prestigiose orchestre nazionali ed è caratterizzato da spirito di collaborazione e creatività. Il nome Arché è stato scelto per il profondo significato simbolico che esprime, con l’auspicio che l’Orchestra possa rappresentare un nuovo inizio nel modo di produrre musica. Essa, infatti, è auto-amministrata dai suoi stessi componenti, con il doppio beneficio di avere completa indipendenza artistica e costi di gestione ridotti, entrambi coniugati con una incessante ricerca della più alta qualità possibile. Dal 2020 l’organico si è anche arricchito di una compagine corale, che si è fatta distinguere per la propria qualitá in tutte le recenti produzioni operistiche del Teatro Verdi.