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Il campionato del Pisa finisce a Cremona, sconfitta per 2 a 1 che complica l’accesso ai play-off per i nerazzurri

Oltre mille tifosi nerazzurri rinunciano alla consueta grigliata del primo maggio per seguire la squadra di Aquilani nel lunch match di Serie B. Il Mister romano a sorpresa rinuncia a Barbieri sulla destra, per Calabresi, e in avanti rilancia lo sloveno Mlakar al posto di Arena. Due giovani che hanno dimostrato di essere in palla nelle ultime gare lasciati fuori per due calciatori più esperti.

Primi dieci minuti in cui il Pisa cerca di fare la partita pressando alto i portatori di palla, ma al 12esimo la partita cambia volto: Calabresi entra sporco in area, episodio non inusuale per lui in questa stagione, e l’arbitro decide per la punizione in area per la difesa. Richiamato dal Var in pochi secondi si rende conto dell’errore e concede un giusto rigore alla squadra di casa. Per i grigiorossi va sul dischetto Ciofani, alla prima da titolare della stagione, che segna il suo undicesimo gol della carriera contro il Pisa. La gara si abbassa sui ritmi, favorendo la squadra in vantaggio nel risultato. L’unico sussulto nerazzurro avviene al 32esimo: Valoti scambia con Moreo, va sul fondo e mette al centro una bella palla per Marin che di testa conclude sopra la traversa. La Cremonese collezione angoli ma non trova lo spunto giusto per il raddoppio e si va al riposo sull’1 a 0.

Ad inizio ripresa Aquilani cerca di rimediare agli errori iniziali: dentro Barbieri e Arena per Calabresi e Mlakar. E nei primi minuti il Pisa crea più di quanto fatto nella prima frazione: in ripartenza Moreo serve Arena che conclude verso il secondo palo, ribattuto da Saro. Al terzo minuto arriva il pareggio: sempre Moreo che va in pressione in scivolata su un difensore grigiorosso, serve la palla sulla sinistra all’accorrente D’Alessandro che entra in area e segna mirando nell’angolino opposto. La Cremonese subisce il contraccolpo, ma il Pisa non ne approfitta. Un paio di occasioni per parte, prima Collocolo da fuori area impegna Nicolas, sempre attento oggi, poi lo imita Valoti sul lato opposto ma la palla finisce fuori a fil di palo. Sempre da fuori area i grigiorossi tentano di impegnare il portiere brasiliano del Pisa che si fa trovare reattivo anche sul tiro di Quagliata. Poi al 25esimo sussulto del Pisa con Arena sulla destra che mette in mezzo una buona palla per Matteo Tramoni, appena entrato, ma la palla ribatte sulle gambe di Bianchetti che copre lo specchio della porta all’esterno pisano. Le squadre non riescono a trovare il gol del ko, fino a quando l’arbitro Volpi si inventa una punizione dal limite per un fallo inesistente di Canestrelli, che nell’occasione viene ammonito. Alla battuta va bomber Coda che disegna una bella parabola a sorpassare la barriera che sorprende Nicolas. Il Pisa subisce il contraccolpo psicologico per l’ingiustizia subita e non riesce più a creare azioni di nota. Anzi, in contropiede tre contro due è la Cremonese ad andare vicina al terzo gol, ma ancora una volta Nicolas salva il risultato su Falletti; inutili gli ultimi sei minuti di recupero che portano solo ad un battibecco tra i compagni Caracciolo e Barbieri per una palla contesa.

Con questa sconfitta, salvo grosse sorprese nelle gare delle avversarie, si può concludere il campionato del Pisa e la sua rincorsa verso i play-off. A due gare dal termine la squadra si è dimostrata ancora una volta incostante. Un campionato in cui il Pisa ottiene una virtuale salvezza già con 5-6 giornate di anticipo, ma l’obiettivo, senz’altro gradito alla tifoseria nerazzurra che negli ultimi 30 anni ha sofferto in categorie meno blasonate, non può soddisfare la società vista la mole di investimenti fatta e l’esperienza dei giocatori in rosa. La salvezza stagionale può essere vista solo come il minimo sindacale per una squadra che non ha mai dimostrato di volersi impegnare più del dovuto per inseguire un risultato più in sintonia con i valori tecnici dei singoli attori.

CREMONESE (3-5-2): Saro; Antov, Bianchetti, Lochoshvili; Zanimacchia (58′ Sernicola), Collocolo (75′ Pickel), Castagnetti (58′ Majer), Falletti, Quagliata; Ciofani (75′ Coda), Buonaiuto (58′ Johnsen). A disposizione: Jungdal, Ghiglione, Marrone, Vazquez, Abrego, Tsadjout, Afena-Gyan. All. Giovanni Stroppa.
PISA (4-2-3-1): Nicolas; Calabresi (46′ Barbieri), Caracciolo, Canestrelli, Beruatto; Esteves (88′ Bonfanti), Marin; D’Alessandro (66′ M. Tramoni), Valoti (80′ Touré), Mlakar (46′ Arena); Moreo. A disposizione: Loria, Coppola, Touré, De Vitis, L. Tramoni, Piccinini, Masucci, Torregrossa. All Alberto Aquilani.
ARBITRO: Manuel Volpi di Arezzo
RETI: 12′ Ciofani (rig), 48′ D’Alessandro, 85′ Coda
NOTE: Ammoniti: Lochoshvili, Canestrelli, Caracciolo, Majer