Erica Bariselli (Il Giornale di Brescia):”L’infortunio di Borrelli cambierà la squadra, giocatore impossibile da sostituire”

Nella puntata numero 716 di E Ora Parlo Io! è intervenuto in diretta la collega de ii Giornale di Brescia Erika Bariselli a presentare il match che sembra un vero spareggio play-off tra Brescia e Pisa di sabato.

” Partita importante sabato che potrebbe fare il definitivo salto di qualità alla squadra. L’obiettivo primario quest’anno era la salvezza, visto l’anno passato e tutti i fantasmi che si è portato dietro. Adesso c’è voglia di sognare, battere il Pisa sarebbe importante perché staccheresti una diretta rivale di 5 punti con una giornata in meno da giocare. La squadra cerca di regalarsi qualcosa di diverso anche rispetto al periodo difficile iniziale del campionato, dove c’era una squadra molto facile prima dell’arrivo di Maran che ha fatto ingranare un’altra marcia rispetto al mister precedente. Dopo tre anni difficili c’è voglia di tornare a lottare per qualcosa di importante. Adesso purtroppo fa male l’infortunio di Borrelli, un giocatore che non ha eguali in rosa e sarà difficile sostituire. Moncini sicuramente è quello che per caratteristiche può sostituirlo meglio, ma son due giocatori differenti, anche per struttura fisica. La squadra ha dimostrato di essere diversa senza il suo bomber, perdendo tantissimo anche dal punto di vista realizzativo. C’è anche Bianchi a disposizione, ma è più una seconda punta. Maran ha fatto un ottimo lavoro da quando è arrivato, allo stato attuale non ci sono dubbi sulla sua conferma anche per la prossima stagione, ma con Cellino ci possiamo aspettare sempre sorprese nonostante sia incluso un rinnovo automatico in caso di salvezza.”

Torna da avversario l’ex Rolando Maran che incontra Aquilani per la seconda volta, dopo la gara dell’andata terminata 1 a 1. Per lui, oltre alle 6 panchine della scorsa stagione a guidare i nerazzurri, altri 8 precedenti da avversario. Bilancio a favore dei nerazzurri con ben 6 vittorie e 2 soli successi da parte del tecnico trentino. Tra queste famosa la “notte de la lambada” quando con il suo Cittadella sbancò l’Arena per 3 a 0 annichilendo la squadra di Simonelli.