Pontedera, Espeche nel recupero regala il blitz a Pesaro

Una zampata del capitano Marcos Espeche regala tre punti pesantissimi al Pontedera nel recupero, espugnando il Tonino Benelli di Pesaro. «Il fatto che il gol lo ha siglato il nostro capitano – commenta Canzi a fine partita- ha un alto valore simbolico in un momento nel quale molti si chiedevano del motivo di questi risultati, ma noi sapevamo che il gruppo compatto e unito». C’era bisogno di interrompere una la serie di tre sconfitte consecutive, cinque nelle ultime sette dove la difesa era stata sul banco degli imputati per i troppi gol subiti. La truppa di Canzi ha dato risposte, giocando con i propri principi riuscendo ad essere equilibrata concedendo le briciole all’ex Nicastro e compagni. Il tecnico granata sceglie Pretato al posto di Guidi nel tradizionale 3-4-2-1 chiamato a limitare lo sgusciante Mamona, Espeche si occupa proprio di Nicastro e Calvani chiamato a frapporsi con Karlsson. Perretta ed Angori sulle fasce, Ignacchiti e Lombardi in mediana con Benedetti preferito a Delpupo al fianco di Ianesi dietro Ganz. I padroni di casa provano a far male schierando un tridente offensivo, facendosi vedere al 6′ con Karlsson innescato da Iervolino ma il tiro dell’Islandese viene neutralizzato da Vivoli.

Il Pontedera prende campo mettendo sul piatto della bilancia le proprie caratteristiche di gioco, faticando però ad essere letali nell’ultimo passaggio. Ci prova Perretta da posizione defilata, il suo tiro viene respinto sul palo esterno da Zagnoni poi Ignacchiti liberato da Ianesi obbliga Filippo Neri ad una deviazione in angolo. La gara nella ripresa non cambia, il Pontedera esercita una pressione costante obbligando i padroni di casa ad una partita estremamente difensiva, però i granata pur battendo molti angoli non riescono a pungere. A metà della ripresa iniziano i cambi da ambo le parti, Ganz ci prova da dentro l’area ma non inquadra la porta poi Ignacchiti fa venire i brividi deviando sul fondo un cross di Da Pozzo. Canzi inserisce Provenzano, Delpupo e Peli per Lombardi, Benedetti e Ganz e dopo pochi secondi l’ex Ancona procura l’espulsione per somma di ammonizioni di Obi. Provanzano da oltre 30 metri manca il bersaglio di poco e nel finale Selleri viene inserito al posto di Ianesi. I granata ci provano fino alla fine trovando il meritato gol della vittoria al terzo minuto di recupero: punizione di Angori a pescare la sponda di Calvani per Espeche che con rabbia scaraventa la sfera alle spalle di Filippo Neri facendo esplodere la panchina. C’è tempo solo per una punizione senza esito per la Vis Pesaro, i granata portano via i tre punti dal “Benelli” facendo felici i tifosi al seguito a cui Canzi dedica la vittoria «Li ringrazio per averci seguito, sia per la distanza ma anche perchè venivamo da tre sconfitte consecutive. In questi momenti si vede l’attaccamento alla squadra».

VIS PESARO -PONTEDERA 0-1
VIS PESARO (4-3-3): Neri F; Da Pozzo (30’ st Neri G.M), Tonucci, Zagnoni, Mattioli ; Iervolino (20’st Nina) Di Paola, Rossetti (20’ st Obi) ; Mamona (12’ st Pucciarelli), Nicastro (20’ st Molina), Karlsson. A disp. Polverino, Rossoni, Pecile, De Vries, Ceccacci, Peixoto, Loru, Valdifiori, Gulli, Kemayou. All. Banchieri.
PONTEDERA (3-4-2-1): Vivoli; Calvani, Espeche, Pretato (35’ st Guidi); Perretta, Ignacchiti, Lombardi (35’ st Provenzano), Angori; Benedetti (22’ st Delpupo), Ianesi; Ganz (35’ st Peli).A disp. Lewis, Busi, Martinelli, Ambrosini, Cerretti, Selleri, Salvadori. All. Canzi.
ARBITRO: Valerio Pezzopane dell’Aquila. (Porcheddu/Mambelli).
RETE: 48’ St Espeche
NOTE: Al 37’ st espulso Obi per somma di ammonizioni. Ammoniti: Pretato, Calvani, Di Paola, Angoli 2-10. Rec. 2’+5′ spettatori 1200 circa