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Cascina, un bando per sostenere i circoli

Anche quest’anno i circoli affiliati alle Associazioni di Promozione Sociale (APS) e agli Enti di Promozione Sportiva (EPS) possono presentare la domanda per ottenere un contributo economico finalizzato alla realizzazione di azioni o iniziative attivate sul territorio. “La linea dell’amministrazione – spiega l’assessora Giulia Guainai, con delega ai rapporti con l’associazionismo – è quella di valorizzare le frazioni attraverso le realtà che vivono quotidianamente il territorio. Il nostro tessuto associativo e ricreativo è molto florido e questo bando punta a valorizzare l’operato dei circoli, che stanno passando anche un momento di difficoltà. Attraverso le loro azioni ricreative donano momenti di comunità e aggregazione per la cittadinanza e meritano di essere sostenuti”.

Possono presentare la domanda (i moduli sono reperibili sul sito dell’ente all’indirizzo https://www.comune.cascina.pi.it/it/news/contributi-economici-ai-circoli-affiliati-alle-associazioni-di-promozione-sociale-e-agli-enti-di-promozione-sportiva?type=1) i circoli con sede legale o operativa all’interno del territorio comunale affiliati alle APS e agli EPS iscritti negli appositi registri. Il termine per presentare domanda è fissato le 12.00 del 12 marzo 2024. La domanda dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante dell’ente richiedente e spedita, in formato non modificabile (pdf) esclusivamente tramite posta elettronica certificata all’indirizzo protocollo@pec.comune.cascina.pi.it o consegnata a mano all’Ufficio Protocollo previo appuntamento al numero 050/719.235. Alla domanda dovrà essere allegata la fotocopia (fronte-retro) del documento di identità del firmatario.

Il Comune di Cascina intende erogare un contributo, finalizzato alla realizzazione di azioni o iniziative attivate sul territorio dal 1 aprile al 31 dicembre 2024. Sarà erogato un contributo economico fino al 90% del costo del progetto, e comunque esso potrà ammontare a un massimo di 750 euro per ciascuna richiesta. Tuttavia, nel caso in cui le risorse disponibili fossero superiori o inferiori al fabbisogno, l’amministrazione comunale si riserva di stabilire importi diversi, al fine di esaurire il fondo disponibile o di soddisfare integralmente l’elenco degli ammessi.