Il Kinzika Group adesso ci spera…

Nelle scorse settimane la stampa e i media locali riportarono un appello del Kinzica Group rivolto a Regione Toscana, Comune di Pisa e vertici della AOUP, relativo al ripristino del progetto “Gioco in Ospedale”: si tratta di attività svolte nei reparti di Pediatria e Oncoematologia Pediatrica della AOUP da parte di clown ed educatori facenti parte di 3 Cooperative e una Associazione, con competenza pluriennale nella gestione delle ludoteche presenti nei 2 reparti, in sintonia e collaborazione con medici e infermieri, finalizzate a utilizzare il gioco, l’allegria e il sorriso come strumento di supporto alle terapie mediche e parte integrante della cura, e di sostegno alle famiglie di bambine e bambini degenti, supporto di provata efficacia clinica. Un progetto iniziato circa 20 anni fa, sospeso durante il periodo Covid, ripreso, anche se con minori finanziamenti, dopo il periodo pandemico, formalmente sospeso ad Aprile scorso: da allora le attività del “Gioco in Ospedale” vengono svolte senza nessun compenso economico da parte delle Pubbliche Amministrazioni alle Cooperative e all’Associazione che ancora continuano gratuitamente a essere presenti in Ospedale.

Nello scorso mese di Luglio, la Giunta Regionale Toscana ha stanziato, con propria delibera (n.802/2023), 50.000 auro assegnati alla AOUP che dovrebbero essere utilizzati per la ripresa del progetto “Gioco in
Ospedale”.

Siamo a conoscenza del fatto che proprio in relazione a questo finanziamento, le 3 Cooperative e la Associazione che in tutti questi anni hanno dato gambe al progetto, hanno presentato alla AOUP una proposta comune per riattivare in modo completo il progetto “Gioco in Ospedale” e hanno in programma nei prossimi giorni un incontro con i vertici della AOUP: un passo avanti necessario, ma ancora non decisivo per riportare quotidianamente il gioco e il sorriso, che sono parti della cura, sul viso
delle bambine e dei bambini: la giunta Regionale ha fatto la sua parte mettendo un cospicuo, anche se verosimilmente non esaustivo, contributo economico, sui social nelle scorse settimane si è sentita la
solidarietà e la spinta per la ripresa del “Gioco in Ospedale” e le 3 Cooperative e la Associazioni hanno fatto rete e presentato un progetto comune: siamo quindi fiduciosi che la AOUP porti rapidamente a
conclusione l’iter autorizzativo per la ripresa del “Gioco in Ospedale” e metta a regime con un adeguato finanziamento questa attività che a nostro avviso rappresenta un vero e proprio “livello essenziale di
assistenza”.

Kinzika Group Pisa