Alessandro Donati (Lenergy Pisa BS): “Soddisfatti di quanto fatto in questi anni, ma ora serve un aiuto concreto per andare avanti”

A tu per tu con Alessandro Donati, presidente Lenergy Pisa Beach Soccer 2014 SSDRL.

Presidente, da diversi mesi si è ormai conclusa la stagione agonistica 2023, e siamo giunti a chiusura anche dell’anno solare in corso. Che stagione 2023 è stata per il Pisa Beach Soccer?

“E’ stata una stagione lunga e faticosa. Tanti sono stati gli impegni fuori e dentro al campo di gioco. Sportivamente parlando ci siamo tolti tante soddisfazioni anche in questa stagione, ancora tra i protagonisti del panorama italiano e internazionale del Beach Soccer.
Con la prima squadra, abbiamo vinto la Supercoppa. Era l’unico titolo italiano che mancava nella nostra bacheca. E abbiamo disputato ancora una volta la finale di Coppa Italia per la seconda stagione consecutiva, non riuscendo però a conquistarla di nuovo.
A fine Giugno abbiamo accarezzato il sogno europeo della Euro Winners Cup (il campionato europeo per club), perdendo ai rigori la finale contro il Falfala, formazione israeliana, e poi ad inizio Agosto, dopo un bellissimo percorso, abbiamo vinto la finale terzo/quarto posto del Campionato di Serie A.
Avevamo vinto davvero tanto nelle stagioni precedenti, vincere è bello ma rivincere è anche difficile.
Siamo comunque soddisfatti dei risultati raggiunti, il gruppo lavorava insieme da diversi anni e tutti i successi che abbiamo ottenuto sono nati proprio da quella programmazione che ci siamo imposti qualche anno fa.

Nella stagione 2023, abbiamo fatto bene sul campo anche con i nostri ragazzi del settore giovanile. La formazione Under 20 ha conquistato uno storico accesso alla Final Four Nazionale giocandosela con le formazioni più forti d’Italia, e uno dei nostri tesserati (Filippo Marchetti ndr), ha vinto il premio come Capocannoniere del torneo.

E poi, per la prima volta nella storia del Pisa BS, abbiamo partecipato anche alle fasi regionali del Campionati Under 15 e Under 17, grazie al lavoro meticoloso di uno staff tecnico che ha saputo lavorare bene in questi mesi, affinché il progetto Pisa BS Next Generation potesse non solo nascere ma avere poi anche un futuro”

Tante soddisfazioni però anche fuori dal campo di gioco….

“Sì, quest’anno siamo riusciti ad organizzare un torneo molto importante sul Litorale Pisano che ha visto coinvolti oltre 300 ragazzi. Un successo importante nato dalla collaborazione di molte associazioni che ci hanno sostenuti e dall’appoggio dell’amministrazione comunale che ringraziamo”

L’attività del Beach Soccer prevede un un impegno massiccio durante l’estate, ma non solo…

“Il Beach Soccer ci tiene impegnati 12 mesi all’anno: i mesi delle stagioni primaverili autunnali e invernali ci servono per prepararci alla stagione agonistica e a tutti gli impegni che abbiamo programmato da maggio a settembre. Praticamente non ci fermiamo mai. Nei mesi in cui non c’è attività sul campo dobbiamo lavorare per reperire risorse economiche e non solo. Negli ultimi anni le risorse economiche sono sempre più difficili da reperire, e anche quando si parla di risorse umane ci sono un po’ di problemi a cui far fronte.
A Pisa abbiamo avuto la fortuna, in questi quasi dieci anni, di avere potuto contare sulla forza di un gruppo nutrito di dirigenti e appassionati che hanno messo a disposizione della società nerazzurra il proprio tempo e la loro professionalità.
A pochi mesi dal 10º compleanno del Pisa Beach Soccer che verrà festeggiato a gennaio, ci siamo guardati però un po’ intorno e abbiamo constatato le difficoltà che ho sopra descritto.
Per permettere alla nostra società di vivere in maniera maniera serena e tranquilla nel futuro prossimo, c’è bisogno di un ulteriore sforzo da parte nostra e da parte di coloro che vorranno far parte di questa società.
Siamo aperti a qualunque tipo di collaborazione che possa venire dall’esterno, vogliamo richiamare l’attenzione delle realtà commerciali commerciali e imprenditoriali del territorio pisano.
Da un po’ di anni a questa parte l’attenzione sul Pisa Beach Soccer, nonostante i nostri impegni, i nostri sforzi, e i nostri risultati conquistati in giro per l’Italia e in giro per l’Europa, è venuta un po’ a mancare. Siamo rammaricati e più volte abbiamo sperato che qualcuno ci tendesse la mano.
C’è bisogno di forze fresche, di impegno concreto e da parte nostra c’è sicuramente l’apertura massima a qualsiasi tipo di collaborazione.”

Siamo di fronte ad una sostanziale richiesta di aiuto?

“Direi proprio di sì. Non credo di esagerare se dico che il futuro del Pisa Beach Soccer è incerto.
Ci serve davvero una mano, gli impegni soccombono e rischiamo veramente di non riuscire ad intraprendere una nuova stagione.
Ripeto, da parte nostra c’è da sempre la massima apertura nei confronti di coloro che vogliono o vorranno impegnarsi attivamente per il Pisa Bs.
Talmente massima anche da poter decidere di fare un passo indietro a livello di cariche societarie.
Il bene della nostra società va sicuramente avanti a qualsiasi tipo di individualismo.
Spero che il mio grido di allarme possa essere percepito e sentito da qualcuno”

Un sogno ancora da realizzare?

“Oltre alla lunga vita del Pisa Bs? Beh si, ce l’ho.
Abbiamo vinto molto nelle ultime stagioni, e forse ancora qualche piccolo sogno da conquistare sul campo ce l’abbiamo. Il sogno più grande rimane sempre però l’organizzazione di una tappa del Campionato di Serie A sul Litorale Pisano.
L’Amministrazione Comunale, nella persona dell’Assessore Frida Scarpa, si sta interessando e con noi ha aperto un tavolo di discussione finalizzato alla possibile organizzazione di questo evento, che sarebbe per Pisa e tutta la provincia un successo enorme”