Il Pontedera espugna il “Piola” di Novara, accede agli ottavi di coppa Italia

Il Pontedera prosegue il proprio cammino in Coppa Italia, lo fa espugnando il “Silvio Piola” di Novara superando anche i piemontesi per 2-1 accedendo per il secondo anno consecutivo agli ottavi di finale della competizione, dove il prossimo 29 novembre affronterà ancora in trasferta la Virtus Entella. I granata dimostrano di voler proseguire il proprio cammino, e di non voler snobbare la competizione dando spazio ai giocatori meno impiegati, che sfruttano la possibilità offerta con grande impegno, dedizione e determinazione. I granata concretizzano nel primo tempo le occasioni avute, soffrono di fronte ad una squadra con dei valori significativi, nonostante sia ancora a secco di successi in campionato. Nel consueto 3-4-2-1 mister Canzi lancia tra i pali Vivoli, in difesa Pretato si sistema in mezzo affiancato da Gagliardi – prima maglia da titolare per lui – e Calvani. Sulle fasce turno di riposo inizialmente per Perretta ed Angori, sostituiti da Salvadori ed Ambrosini. In mezzo Provenzano ed Ignacchiti, mentre Delpupo e Paudice vanno a supporto di Fossati.

Dopo una prima fase di equilibrio i granata rompono gli indugi, andando in vantaggio: Paudice approfitta di un errore commesso da Scaringi innescando in profondità Fossati, l’attaccante si presenta davanti a Desjardins, lo aggira e depone la sfera nella porta sguarnita. Reagiscono i piemontesi colpendo la base del palo con Prinelli, poi Vivoli si oppone a Corti. Nel finale di tempo arriva il raddoppio firmato da Ignacchiti, abile a risolvere una mischia in area azzurra. Nella ripresa con i padroni di casa alla ricerca del pareggio, i granata vanno vicini al tris con Paudice, ma Desjardins si oppone d’istinto. Gattuso si affida a D’Orazio, Rossetti e Saidi per riaprire la partita esercitando un forcing continuo. Canzi risponde affidandosi al dinamismo di Angori schierandolo braccetto sinistro e di Perretta. Il Novara trova il gol che riapre la gara a tre minuti dalla fine con Prinelli. Il finale è di sofferenza per i granata che si affidano anche all’esperienza di capitan Espeche per portare a casa un successo meritato, dove non sono mancate – come logico – le difficoltà, ma rappresenta un ulteriore tappa di crescita per il gruppo.

NOVARA-PONTEDERA 1-2

NOVARA (3-5-2): Desjardins; Scaringi, Bonaccorsi, Urso (27′ st Saidi); Caradonna (34′ st Martinazzo), Bagatti, Speranza, Prinelli, Gerbino, Corti (27′ st D’Orazio), Scappini (23′ st Rossetti). A disp. Boscolo Palo, Menegaldo, Bertoncini, Di Munno, Donadio, Calcagni, Boccia, Migliardi. All. Gattuso.

PONTEDERA (3-4-2-1): Vivoli; Gagliardi, Pretato, Calvani (13′ st Angori); Salvadori (44′ st Espeche), Ignacchiti (13′ st Benedetti), Provenzano, Ambrosini; Delpupo (33′ st Perretta), Paudice; Fossati. A disp Lewis, Martinelli, Ianesi, Catanese, Selleri. All. Canzi

Arbitro: Cherchi di Carbonia.

Reti: 20′ Fossati, 43′ Ignacchiti, 42′ st Prinelli.

Note: Espulso al 47′ st Rossetti. Ammoniti: Gagliardi, Prinelli. Angoli 8-2, rec. 1’+6′ spettatori 600 circa.