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Fashion Graduate Italia, Istituto Modartech sfila sulle passerelle di Milano con la miglior designer emergente d’Italia

Dalle aule di Pontedera, negli spazi dove venne alla luce la mitica Vespa simbolo del design Made in Italy, alle luci del firmamento fashion e dello star system: gli studenti di Istituto Modartech sono tornati protagonisti sulle passerelle di Milano in occasione della nona edizione della Fashion Graduate Italia, evento dedicato ad accademie, istituti e scuole di moda e design di tutta Italia, a cura di Piattaforma Sistema Formativo Moda ETS.

Tra i protagonisti dell’appuntamento che si è tenuto al BASE lo scorso 25 ottobre, la ventiduenne Chiara Balla, premiata come miglior designer emergente d’Italia da Camera Nazionale della Moda Italiana, durante la Milano Fashion Week. La sua collezione esprime una forma di libertà, ispirandosi alla figura delle “Burrnesh”, le donne balcaniche che, in una società fortemente patriarcale, erano talvolta costrette ad assumere il ruolo di capofamiglia per tutta la vita, tagliandosi i capelli e indossando abiti maschili.

A sfilare sul catwalk milanese del BASE sono stati, nello specifico, 8 designer di Istituto Modartech: Chiara Balla, Lisa Berti, Rachele Birindelli, Cecilia Colca, Alice Desideri, Teresa Ferrara, Marta Garfagnoli ed Aurora Morrocchesi.


Collezioni che parlano di alta sartorialità, unita alla voglia di sperimentare, per dare vita ad abiti-manifesto, in grado di comunicare oltre la moda. Nascono così outfit che uniscono elementi della religione con il design, collezioni che prendono ispirazione dalla musica indie e che vogliono rappresentare un invito a fermarsi nel mezzo della quotidianità per uscire da un mondo che ci vuole sempre forti e performanti, facendoci allontanare dalle emozioni più infantili e fragili.

Collezioni studenti Istituto Modartech – Fashion Graduate Italia 2023

BURRNESH | Chiara Balla

Indossare abiti del sesso opposto per raccontare la propria indipendenza. L’estetica Burrnesh – che valorizza la donna che si veste e si comporta da uomo, e come tale viene riconosciuta dalla società – si fonde perfettamente con l’eleganza tradizionale dell’uomo italiano regalando qualità, formalità e identità. Un’ esaltazione del saper fare tipico del Made in Italy, tra tradizione e innovazione, stampe e ricami fatti a mano, mettendo in risalto i dettagli, frutto di ricerca e sperimentazione.

SIMONIA | Lisa Berti

Religione e design. Da sempre il mondo sacro ha influenzato la moda, dea delle apparenze, creando uno stretto dualismo. La Chiesa può rappresentare uno specchio del mondo: il buio, la debolezza, lo sfarzo, la povertà, la rinuncia, la sopraffazione, la libidine, la trasgressione. Sentimenti e stati d’animo che accomunano tutti gli uomini. Nasce una capsulecollectionseasonless, che si sviluppa in quattro atti: opulenza, povertà, dolorante trasgressione e rigore. Focus sui dettagli realizzati tramite agugliatura, l’utilizzo di un tessuto jacard con textile design realizzato dalla designer e calzature costruite da zero e personalizzate.

AVETE RAGIONE TUTTI | Rachele Birindelli

La collezione nasce dall’amore per la musica Indie, per la spensieratezza e la libertà dei concerti e dalla voglia di riscoprire il passato che ci influenza, dedicandola a tutti coloro che vogliono esprimere se stessi senza l’esigenza di apparire, con capi senza tempo attenti alle richieste di sostenibilità dettate dal mondo della moda. Come la musica, anche la collezione ripercorre i decenni precedenti con influenze brit pop e mod.

NAIVENESS | Cecilia Colca

Naiveness vuole essere un invito a fermarsi nel mezzo della quotidianità degli adulti, a uscire da un mondo che ci vuole sempre forti e performanti, che ci catapulta nella routine facendoci allontanare dalle emozioni più infantili e fragili. In un periodo in cui i giovani sono sempre più insicuri sul proprio futuro, nasce istintivamente la voglia di tornare ad una serena, spensierata e inafferabile realtà come quella dell’infanzia. Un rifugio sicuro in cui non esisteva nè passato nè avvenire, ma si godeva solo del presente.

METAMORPHOSIS | Alice Desideri

Metamorphosis è cambiamento e rinascita, è una condizione che chiunque attraversa almeno una volta nella vita, che si pensi a un cambiamento lavorativo, sociale, personale o di luogo: quest’ultimo in particolare, è la base su cui la collezione nasce. I vari viaggi, che possono portare a una rinascita personale, a volte la “maschera” che ci ha protetto per anni viene buttata, altre volte viene rimessa. I materiali della collezione vogliono parlare di questo “nido” dal quale possiamo scegliere di liberarci.

CAOS\CALMA | Teresa Ferrara

Una collezione artistica, che attraverso la contrapposizione di caos e calma si risolve nella perfetta imperfezione di un lavoro artigianale. È l’arte stessa che permette di affrontare le difficoltà in una chiave di lettura giocosa, che sfrutta la simbologia a favore di dettagli accurati e lavorazioni uniche, puntando sulla versatilita’ della maglieria con giochi di pesantezze al contempo eleganti e streetwear.

QUATTRO MANI | Marta Garfagnoli

Il concept nasce dall’esigenza di fornire una riflessione attuale sui timori e le incertezze delle nuove generazioni. L’obiettivo è quello di tornare alle proprie radici per ritrovare quei “luoghi sicuri”. Questa collezione si focalizza sull’arte della sartoria, adottando un canale comunicativo che guarda al passato per affrontare il presente. Due generazioni a confronto. Quella dei nonni e quella dei giovani: tra sartorialità tradizionale e modernità distopica.

A/M | Aurora Morrocchesi

La collezione racconta l’artigianalità della pelletteria, tradizione regionale toscana vissuta in prima persona grazie alla passione, l’amore e la dedizione tramandata di generazione in generazione. Gli intrecci tra cotone e pelle rimandano al costante dialogo tra passato e presente, usanza e innovazione. Il tema delle origini e della tecnica modellistica diventano centrali, fonti di ispirazione e forze propulsive della collezione.