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Un percorso per facilitare l’inclusione, l’empatia, il rispetto delle differenze e la cittadinanza attiva. E’ il progetto “Teatro educativo inclusivo e civico” con il quale l’associazione “Binario Vivo” si è aggiudicato un contributo comunale. L’iniziativa – realizzata in collaborazione l’istituto comprensivo G. Gamerra, Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Pisa Aps, Associazione Italiana Down Pisa Aps, Autismo Pisa Aps, Talenti Autistici Pisa Aps e Teatro della Comunità – prenderà il via nei prossimi giorni e prevede la realizzazione di varie attività laboratoriali, per adulti e da realizzare nelle scuole, che culmineranno in una serie di appuntamenti aperti alla cittadinanza.
Il progetto è stato presentato questa mattina, 23 ottobre, con una conferenza stampa a Palazzo Gambacorti alla presenza di Giulia Gambini, assessore alla disabilità del Comune di Pisa, Carlo Scorrano, per l’associazione Binario Vivo, Sara Pilli, per l’associazione Talenti Autistici, Mattia Benassi, per l’Associazione Italiana Persone Down, Sandro Bensi, per l’Unione Italiana Ciechi, Marco Di Stefano, del Teatro della Comunità, e Oriana Carella, dirigente scolastico dell’istituto comprensivo G. Gamerra.
«Si tratta di un progetto prezioso ed importante per la nostra città – dichiara l’assessore alla disabilità Giulia Gambini – sia per la capacità di fare rete con le associazioni del territorio che si occupano di disabilità, sia per il coinvolgimento diretto delle scuole. Un progetto che permette di fare inclusione attraverso il teatro consentendo ad ognuno dei partecipanti di esprimere la propria unicità e diversità, facendola diventare un elemento di arricchimento».
Laboratori di formazione nelle scuole e per adulti. A partire dai prossimi giorni saranno realizzate attività laboratoriali che coinvolgeranno 19 classi dell’Istituto Gamerra per un totale di circa 400 alunni, tra cui circa 80 con Bes (Bisogni educativi speciali). Il percorso di laboratorio verrà guidato da un operatore teatrale con la presenza di operatori specifici delle associazioni partner in base alle disabilità presenti nella classe.
Per quanto riguarda gli adulti saranno proposti due percorsi di teatro sociale, in entrambi saranno presenti persone con disabilità che fanno riferimento alle associazioni coinvolte: “Il Teatro della comunità”, pensato per adulti di tutte le età, che prevede di realizzare nel mese di novembre 14 incontri serali aperti a tutti (il primo appuntamento è il 13 novembre, dalle ore 19 alle ore 23, presso il Teatro Nuovo; per info e partecipazione 3892581444) al termine dei quali sarà realizzato uno spettacolo scritto, diretto e interpretato dai cittadini; il “Teatro dell’oppresso”, pensato per i ragazzi di età compresa tra i 14 e i 25 anni, che prevede di realizzare 10 incontri e la produzione di uno spettacolo di teatro forum dove gli spettatori sono invitati a salire sul palco e partecipare. Saranno coinvolte le scuole superiori Russoli e Matteotti.
La Settimana del teatro per l’inclusione sociale. Tutti i percorsi di Teatro Sociale confluiranno in una settimana di spettacoli aperti alla città da effettuarsi al Teatro Nuovo di Pisa. In parallelo allo svolgimento dei laboratori, sarà organizzata al Teatro Nuovo una rassegna di artisti professionisti disabili, persone che hanno fatto della loro disabilità la loro cifra artistica, riuscendo a lavorare come professionisti riconosciuti. Sarà organizzata una rassegna con cantanti e danzatori ciechi, attori down, artisti autistici provenienti da diverse parti d’Italia
Raccontiamoci e mettiamo le basi delle buone pratiche future. Tra maggio e giugno 2024, una settimana teatro aperto alla città, dalla mattina sarà possibile al Teatro Nuovo di Pisa vedere i lavori delle scuole, racconti, video, disegni, elaborati che raccontino il loro percorso, possono venire altre scuole e cittadini tutti. Nel pomeriggio in presenza dei referenti del Comune di Pisa e della SdS Pisana incontro con tutti i partecipanti al progetto: associazioni, insegnanti, studenti, operatori con la restituzione alla città degli esiti del progetto facendo emergere riflessioni e prospettive sulla strategia d’inclusione. Durante la settimana per l’inclusione verrà creato un video che sarà proiettato in questa giornata.