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David contro Golia, potremo così battezzare la sfida in programma questo pomeriggio sul neutro del “Libero Masini” fra il Mobilieri Ponsacco di Carlo Caramelli e il Livorno che sarà sostenuto da almeno 700 spettatori. Sulla carta non sembra esserci partita tra chi ha un budget, bacino ed utenza per lottare con il “coltello tra i denti” al fine di ottenere il mantenimento della categoria in serie D, contro chi si trova in una categoria inferiore alle proprie potenzialità, per le stesse caratteristiche menzionate prima. Non è un mistero che gli amaranto vogliano centrare la promozione diretta. Strano a dirsi ma nelle ultime volte in cui gli amaranto si sono recati in terra santacrocese non abbiano mai vinto. Oggi ore 15 i rossoblù proveranno con tutte le proprie forze attuali a conquistare un risultato positivo. “Dispiace non giocare nel nostro stadio – ha dichiarato al Tirreno- il direttore sportivo Umberto Aringhieri- sono in corso dei lavori alla tribuna quindi il questore ha disposto che giochi a porte chiuse o altrove. Per noi è una partita quasi proibitiva, il Livorno ha costruito un’organico di altissimo profilo per vincere il campionato, noi daremo il massimo per portare a casa un risultato positivo, ma sappiamo che gli amaranto avranno il vantaggio di avere molti spettatori al seguito”.
Una sfida suggestiva per la presenza di ex e di calciatori che hanno militato con la maglia del Pisa, senza dimenticare le sfide tra il Ponsacco del padre di Umberto, Romano negli anni ’80 e 90′ quando i rossoblù nel “pollaio” così veniva definito dagli avversari in maniera dispregiativa il Comunale di Viale della Rimembranza mettevano in difficoltà lo stesso Livorno per due volte: nel 1990-91 reti di Allegri – l’attuale allenatore della Juventus – rimonta ponsacchina firmata da Torcigliani e Saritzu. Nella stagione 1994-95 2-0 rossoblù firmato da Matticari e Contadini. Altri tempi, diverso era quel calcio ma anche adesso i Mobilieri vogliono scrivere la storia.
LE PROBABILI FORMAZIONI
Mobilieri Ponsacco (4-3-1-2): Fontanelli; Milli, Nannetti, De Vito, Macchi; Remedi, Bardini, Regoli; Innocenti; Nieri, Panettoni. All. Caramelli.
Livorno (4-3-1-2): Biagini; Nizzoli, Ronchi, Brenna, Bresciani; Bellini, Luci, Nardi; Giordani; Cori, Cesarini. All. Favarin.
Arbitro Menozzi di Treviso.